6.5
- Band: AAVV
- Durata:
- Disponibile dal: 23/02/2004
- Etichetta:
- Karmageddon Media
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
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Il termine ‘geniale’ può ben descrivere un gruppo come i Possessed, abili nei lontani ’80 nell’evitare di ricalcare gli schemi compositivi degli Slayer, ergendosi ad icona luminosa del neonato death statunitense. Geniali nell’approccio chitarristico (quel Larry Lalonde che andrà più tardi ad arricchire gli altrettanto seminali Primus) e probabilmente troppo in anticipo sui tempi per essere dovutamente apprezzati. Questo tributo di casa Karmageddon merita per tale motivo un plauso sincero, soprattutto in virtù del cast di primo livello messo su per omaggiare Jeff Becera e soci. Esecuzioni fedelissime agli originali, forse l’unico neo del prodotto, che in alcuni momenti non può non far sorridere per la voluta ortodossia ricercata anche a livello sonoro (ascoltate il suono di rullante che i Vader utilizzano per “Death Metal”). Spiccano nel cast i sempre impagabili Cannibal Corpse (impegnati nella rilettura a specchio di “Confessions”) e i devastanti Amon Amarth (la loro versione di “The Eyes Of Horror” è probabilmente il top del tribute), mentre assolutamente vergognosa (per tecnica e registrazione) è la versione di “No Will To Live” propinataci dai Diabolic. Un disco fatto di luci ed ombre, ma si possono discutere gli atti di fede?