ABIGAIL WILLIAMS – Becoming

Pubblicato il 16/01/2012 da
voto
6.5
  • Band: ABIGAIL WILLIAMS
  • Durata: 00:55:06
  • Disponibile dal: 18/01/2012
  • Etichetta:
  • Candlelight
  • Distributore: Audioglobe

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Ritornano gli Abigail Williams, con quello che è ormai il loro terzo full-length per un’etichetta importante come la Candlelight. Pur suonando live molto spesso, la black metal band statunitense ha mantenuto una costanza invidiabile sul fronte pubblicazioni, riuscendo, tra l’altro, a diversificare quasi sempre la propria proposta con ogni uscita. Una cosa, quest’ultima, piuttosto degna di nota, anche se spesso viene letta in maniera diametralmente opposta da fan, semplici ascoltatori e hater. Infatti, di solito accade che i fan elogino i Nostri per essere un gruppo sempre in movimento, mentre altri li accusino di essere continuamente alla rincorsa del trend imperante, tacciandoli di scarso carisma e onestà. Oggettivamente, va riconosciuto come il cambiamento ravvisabile su “Becoming” – che vede il sound della band spostarsi su coordinate ancora più organiche e crude di quelle care al precedente “In The Absence Of Light” – avvenga in concomitanza con l’esplosione definitiva di gruppi come gli Wolves In The Throne Room: un caso o una mossa studiata deliberatamente? Chissà… qualche dubbio effettivamente può sorgere, tuttavia certe chiacchiere da bar non sono cose che ci interessano, quindi questa volta ci limiteremo ad analizzare “Becoming” per ciò che è, ovvero un buon album di black metal dei giorni nostri, composto da una formazione che ha ormai una certa esperienza. Archiviato definitivamente il periodo simil-Emperor (chi si ricorda il debut?), il lavoro, come accennato, vede gli Abigail Williams rendere le proprie atmosfere più arcane e il riffing maggiormente scarno, anche se non mancano arpeggi suggestivi e delle orchestrazioni, che vanno ad ingentilire alcune delle tracce. In verità, continuiamo a reputare i Nostri poco abili nel maneggiare questo tipo di soluzioni – la lunghissima “Beyond The Veil”, ad esempio, a tratti ci appare come un maldestro tentativo di rivedere in chiave black metal la colonna sonora de “L’Ultimo Dei Mohicani”! – ma apprezziamo invece episodi come “Ascension Sickness” o “Radiance”, evocativi e sobri al punto giusto. Quando il gruppo punta soprattutto sulle chitarre, i risultati sono dunque migliori: la proposta acquista in tiro e dinamismo, mentre le melodie non scadono nel pacchiano. Certo, commettere sempre gli stessi errori una volta arrivati al terzo full-length non è esattamente il massimo, ma, tutto sommato, il disco si dimostra comunque solido per la maggior parte della sua durata e riesce a intrattenere. Ammesso, naturalmente, che si abbia una passione per il black metal che oggigiorno esce dagli Stati Uniti!

TRACKLIST

  1. Ascension Sickness
  2. Radiance
  3. Elestial
  4. Infinite Fields Of Mind
  5. Three Days Of Darkness
  6. Beyond The Veil
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