7.0
- Band: ABIGOR
- Durata: 00:52:44
- Disponibile dal: 02/05/2007
- Etichetta:
- End All Life Productions
- Distributore: Masterpiece
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I padri del black metal austriaco si sono riformati dopo tre anni di stop dovuto a vari motivi e ritornano in pista con un album convincente quanto spiazzante. Gli ultimi capitoli di P.K. e soci erano alquanto discutibili, privi di una vena compositiva ispirata. La pausa ha in qualche modo rigenerato, ma soprattutto trasformato la band austriaca, ora lanciatissima verso un black metal tecnologico e d’avanguardia, seguendo cioè uno dei filoni in voga oggigiorno all’interno del panorama black metal internazionale. Ciò che rimane sempre distinguibile della band, nel bene e nel male, è il suono sferzante e metallico delle chitarre, tratto distintivo da anni della band. Dimenticate i gloriosi esordi della band, quelli erano gli Abigor ancorati alle radici del black metal, quelli del ritorno hanno dato un taglio al passato e guardano avanti, con sufficiente ottimismo. Si potrebbero accostare a Aborym, Enochian Crescent e tanti altri, ma oggi come oggi nonostante le influenze inevitabili si può persino dire che gli Abigor, non un gruppetto qualunque, abbiano ancora un’identità particolare per quanto tramutata. Violenza fredda, riff cinici, pause glaciali e ripartenze al fulmicotone fanno di questo loro nuovo album un prodotto abrasivo, anche per le vostre stanche menti. Bentrovati Abigor!