5.0
- Band: ABROGATION
- Durata: 00:52:21
- Disponibile dal: 09/01/2010
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Pur senza arrivare ai ranghi più alti e conosciuti della scena melodic death metal, i tedeschi Abrogration tramite l’autoproduzione ed un episodio accasato alla Nuclear Blast (“Das Blut Der Toten”) riescono a raggiungere il non trascurabile traguardo del quarto full-length. Il death metal della formazione viaggia sempre su tempi medi, prediligendo gli intrecci chitarristici del duo Schwarte/Poldi sempre in bilico tra melodie tipiche della NWOBHM e un riffing di chiara scuola scandinava. I riff della formazione, tranne qualche raro caso, propendono per un approccio melodico che fa venire alla mente formazioni come gli svedesi Edge Of Sanity: il growl di Frank Schwarte non è sicuramente tra i più graffianti e profondi del genere, ma riesce comunque a garantire una sufficienza piena al comparto vocale della formazione. Il cantato in sola lingua tedesca purtroppo limita fortemente la fruizione dei contenuti del lavoro, incentrati su temi medievali e problematiche sociali: altra pesante lacuna di questo “Sarggeburt” è la totale mancanza di qualche traccia più elaborata e progressiva che avrebbe senza dubbio portato un po’ di aria fresca ad una tracklist eccessivamente prolissa e carica di episodi dalla durata di tre minuti. “Sarggeburt”, “Fegefeuer”, “Totensammler” e “Ich bin der Sieg” sono senza alcun dubbio brani godibili e che non faranno fatica a piacere agli appassionati del genere, ma qualche traccia eccessivamente scolastica mista a qualche episodio discutibile (come l’acustica “Hans Eisenbeiss”) rende il lavoro eccessivamente accademico: una produzione troppo secca penalizza fortemente l’impatto delle canzoni che appaiono prive di vigore e dell’aggressività tipica del death metal. Sulle scene ormai da quindici anni e con quattro album alle spalle, gli Abrogation non convincono ancora: purtroppo al giorno d’oggi serve molto di più per svettare sulla quantità di uscite del mercato.