6.0
- Band: ABSTRACT SPIRIT
- Durata: 01:04:35
- Disponibile dal: 22/04/2013
- Etichetta:
- Solitude Prod.
Spotify:
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Ad un paio d’anni di distanza dall’ultimo “Horror Vacui”, la Solitude immette sul mercato la nuova opera di una delle proprie band di punta, ovvero quegli Abstract Spirit che – a fronte di una fantasia compositiva notevole – spesso non riesce a trovare la quadratura del cerchio. Così è anche in questo ambizioso “Theomorphic Defectiveness”, dove i Nostri come sempre mettono molta carne al fuoco ed a tratti entusiasmano con le loro orchestrazioni barocche e decadenti, ma quasi mai riescono a rendere veramente efficace il loro funeral doom. Come termine di paragone possiamo prendere la cover degli Skepticism “March October”: se infatti i russi sono attenti e rispettosi nel non stravolgere il canovaccio originale, non sono altresì in grado di cogliere e riproporre al meglio le sfumature cromatiche che rendevano l’originale un vero e proprio capolavoro. La loro versione è più pesante, leggermente più pacchiana ma anche molto più lineare, a dispetto del grosso lavoro alle tastiere di Stellarghost. Brani quali l’iniziale title track, “Leaden Dysthymia”, “Prism Of Muteness” e “Under Narcoleptic Delusions” sono tutti molto simili tra loro a livello strutturale, differenziandosi solamente per le orchestrazioni dell’algida Stellarghost e per il riffing di Hater, a tratti anche piuttosto serrato. Per il resto largo al growling profondissimo di A.K. iEzor, a strutture piuttosto canoniche che non vengono migliorate dall’innesto del drummer Pavel e ad una generale sensazione di noia che viene squarciata solamente dai tentativi di Stellarghost di enfatizzare il pathos attraverso l’uso di melodie da funeral orchestra che non sempre però centrano il segno. Siamo sempre lì: si sente che gli Abstract Spirit hanno talento e sono dotati di alcuni spunti francamente interessanti, ma un songwriting non particolarmente all’altezza li tiene relegati tra le posizioni di rincalzo della scena. Se avevate ancora dei dubbi al riguardo, ascoltate l’originale di “March October” degli Skepticism e traete le vostre conclusioni. Altri livelli.