ACCUSER – Diabolic

Pubblicato il 10/09/2013 da
voto
7.5
  • Band: ACCUSER
  • Durata: 01:01:43
  • Disponibile dal: 12/04/2013
  • Etichetta:
  • Red Shift Records

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Famosi per aver dato alle stampe due LP negli Anni ’80, soprattutto il debutto “The Conviction”, gli Accuser appartengono di diritto alla storica scena thrash metal teutonica. Anche loro, come praticamente tutti i gruppi dell’epoca, per un periodo si sono eclissati e più precisamente dal 1995 al 2010, ma ora sono tornati e negli ultimi tre anni hanno sfornato ben tre full length album. L’ultimo, uscito alcuni mesi fa con il titolo di “Diabolic”, è certamente degno di nota. I non più giovanissimi thrasher tedeschi Accuser sono in forma smaliante e “Diabolic” è un album schiacciasassi, come pretende la miglior tradizione thrash metal. Un thrash metal decisamente a passo con i tempi per quel che riguarda il groove e la produzione annichilente, ma, grazie al cielo, gli Accu§er mantengono quel substrato old school che ormai in pochi possono offrire. Dalla devastante titletrack, fino a “Remains Of Chaos”, gli Accuser mantengono altissimo sia il livello compositivo dell’album che la grande dose di energia. Un lavoro egregio e dispendioso, se pensiamo che la release supera i sessanta minuti di musica estrema. La scelta poteva essere controproducente, ma la qualità della musica degli Accuser non fa cedere la tensione durante l’album al 100% thrash metal made in Germany! Gli Accuser di oggi hanno un suono meno ‘tedesco’ rispetto agli esordi, ma anche qui un tocco particolare è rimasto. Se proprio bisogna accostare il loro nome alla ‘triade’, allora forse la cosa più corretta è tirare in ballo i Destruction, pur tenendo bene a mente che il thrash metal presentato dalle due band ha più di qualche differenza. Ci hanno messo un po’ a rodare i meccanismi dopo tanti anni di inattività, ma “Diabolic” dimostra che gli Accuser sono una grande band e la loro reunion non è una mossa prettamente commerciale o senza ragion d’essere. I brani si distinguono pur presentando la medesima forma e sostanza; forse la parte migliore dell’album è quella centrale, grazie a brani come “Dethroned” e “Beyond Darkness”, quest’ultimo vagamente in stile primi Machine Head e con una serie di stacchi che ricordano un po’ “From Whom The Bell Tolls” dei Metallica. Da non dimenticare la violenza della titletrack, che rimane di un livello impressionante. Di certo questo album è uno dei più concreti e violenti usciti quest’anno in ambito thrash metal. Calcolando il blasone della band e la bontà della musica contenuta in questo lavoro, almeno l’ascolto è più che consigliato!

TRACKLIST

  1. Apocalyptic Decay
  2. Diabolic
  3. Cannibal Insanity
  4. Deification
  5. Dethroned
  6. Beyond The Blackness
  7. Save Your Legend
  8. Immortal Aggression
  9. Remains Of Chaos
  10. World Wide Violence
1 commento
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