6.0
- Band: ACHERNAR
- Durata: 00:37:44
- Disponibile dal: 01/06/2009
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Nasce nel 2005 dalla mente di Marco Falchi e Paolo Mereu il progetto Achernar, con lo scopo di fondere elementi estremi del black e death metal con altri riconducibili al metal classico. Dopo la classica gavetta il gruppo arriva al battesimo discografico, con il qui presente “Spectral Universe” che raccoglie nove tracce sempre in bilico tra aggressione e melodia. I tempi delle composizioni non raggiungono mai velocità spezzacollo, prediligendo invece tempi medio-lenti carichi di melodie e cambi di tempo ben congegnati che risultano facilmente assimilabili. Le chitarre di Marco e Paolo risultano essere le assolute protagoniste del lavoro, dando sfoggio di buona creatività e di cura negli arrangiamenti: si sente purtroppo la mancanza di un po’ di aggressività e a lungo andare le composizioni risultano eccessivamente statiche e prive di mordente, forse anche per via di una produzione pulita ma eccessivamente piatta. La sezione ritmica purtroppo non offre grandi emozioni, e per la quasi totalità della sua durata l’album insiste sempre sugli stessi tempi sembrando quasi restia ad accelerazioni e a qualche ritmo più estremo. “Spectral Universe” si fa comunque ascoltare senza grossi problemi, anche grazie agli ottimi vocalizzi di Marco Falchi che con il suo malefico scream conferisce un po’ di malignità ai brani. Pur trattandosi di un’autoproduzione “Spectral Universe” si rivela un album soddisfacente e, nonostante i suoi difetti, riesce ad essere convincente e a mettere alla luce le buone capacità compositive della formazione che ha sicuramente investito molto in questa realizzazione, come testimonia il curato artwork e la registrazione professionale. Rimandati alla prossima pubblicazione.