6.5
- Band: ADAMAS
- Durata: 00:33:34
- Disponibile dal: 31/07/2010
- Etichetta: BPA Records
- Distributore: Andromeda
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Da Spoleto, provincia di Perugia, arrivano al debutto su full-length gli Adamas, sestetto fautore di un thrash metal melodico coadiuvato da tastiere che ricorda in egual modo Megadeth e Children Of Bodom, a nostro avviso le due maggiori influenze riscontrabili in questo “Evil All Its”, titolo apparentemente senza senso ma che in realtà è la scrittura al contrario di “Still Alive”, uno degli episodi della tracklist. Mezzora di durata e solo sette pezzi sono forse un po’ poco per lo standard attuale delle uscite thrash metal, ma di buono in questa produzione, oltre al mix e al mastering effettuati presso i Sonic Train Studios di Andy LaRoque (King Diamond, ex-Death), c’è una ricca sezione interattiva che permette al fruitore di scoprire tutto sulla band, ascoltare il lavoro e visionare anche i due video girati per “Baghdad, Singin’ In The Raid” e “Bloody Bridge”, realizzati in modo piuttosto professionale ma caratterizzati dal classico sentore amatoriale che spesso aleggia sui gruppi italiani. Tornando a parlare della musica, come specificato sopra, Megadeth e Children Of Bodom si specchiano volentieri in questa release: i primi sia per l’incredibile somiglianza del timbro di voce di Luigi Castellani con quello di Dave Mustaine, sia per alcune linee vocali quasi scippate a MegaDave, sia per il riffing ricordante soluzioni risalenti a dischi quali “Countdown To Extinction” e “Youthanasia”; i secondi, invece, li troviamo chiaramente presenti all’altezza delle keyboards di Francesco Tili e quando assoli di chitarra e tastiere – peraltro ben riusciti – si incrociano alternandosi. Tutto sommato, però, nonostante gli Adamas difettino un po’ in personalità, “Evil All Its” è piacevole da ascoltare e le sue canzoni non sono brutte. Una mezzora di relax e divertimento, insomma, ci va proprio di consigliarvela!