ADVERSAM – Proclama

Pubblicato il 13/11/2008 da
voto
7.0
  • Band: ADVERSAM
  • Durata: 00:35:53
  • Disponibile dal: 06/05/2008
  • Etichetta:
  • Bloodred Horizon Records
  • Distributore: Masterpiece

Spotify:

Apple Music:

Qualcuno di voi forse si ricorderà della black metal band italiana Adversam che aveva esordito nel lontano 1999 per Scarlet Records con l’album intitolato “Animadverte”. Forse a parte l’opener “Miasma Demou”, veloce, ficcante e diabolica, gli Adversam non avevano lasciato una traccia indelebile nella scena nazionale, anche se avevano fatto parlare molto del loro debutto. Dopo “Animadverte”, però, la band sembrava sparita nel nulla o persino sciolta e per anni non ci sono state notizie siginificative del gruppo torinese. Dal nulla, dopo nove anni, gli Adversam ritornano in cattedra e lo fanno in grande stile, evidentemente la band non ha fatto altro che lavorare in silenzio per tutto questo tempo. Speriamo che gli Adversam siano tornati per restare e che non si debba aspettare un altro decennio per il prossimo album. “Proclama” è un signor album, partiamo dalla forma: la produzione è semplicemente eccelsa, mille anni luce avanti riespetto a quella non impeccabile del debut. La sostanza di “Proclama” è invece qualcosa di assolutamente devastante! Il black metal della band piemontese si può rifare al filone svedese di Marduk o Setherial, ma qui non manca l’intelligente apporto delle tastiere. Per gli Adversam da un lato il tempo sembra essersi fermato in questi dieci anni perché non hanno perso di vista il black metal sinfonico, ma d’altro canto la band si è aggiornata e ha prodotto un lavoro decisamente al passo con i tempi. L’uso dei synth è semplice, ma efficace, mai invadente, ma abile a creare i famosi tappeti necessari a generare di tanto in tanto una grande atmosfera occulta. I riffing sono studiati, di buon livello e non scontati, mentre la batteria rimane fissa su tempi disumani estremizzando al massimo la release. Pure lo screaming è migliorato – e di molto – rispetto al debut, ora si è fatto più maturo e cattivo. L’ultimo elogio va alla band nella sua interezza per essere riuscita a produrre un album black metal davvero occulto, come vuole la miglior tradizione italiana, e da un gruppo torinese non ci si poteva aspettare di meglio! Il risveglio tricolore è ormai un dato certo e, se c’è pure il ritorno in grande stile di band attive in passato, allora in futuro la nostra scena si potrà togliere diverse soddisfazioni!

TRACKLIST

  1. Proclama
  2. The Conqueror Worm
  3. Kamanlie
  4. Fog
  5. Metrodogs
  6. Little Death
  7. Death wants more Death
  8. Unfairy Tales
  9. Warped Fate
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.