7.0
- Band: ADVERSOR
- Durata: 00:44:01
- Disponibile dal: 24/02/2023
- Etichetta:
- Time To Kill Records
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Tornano i thrasher veneti Adversor che, fattisi un po’ di esperienza dal 2015 ad oggi, arrivano alla prova fatidica del terzo disco.
La proposta dei ragazzi ci era piaciuta già alla prima uscita, “Rise To Survive”, sebbene fortemente dipendente dal sound dei Kreator pre ‘90, e fa piacere sentire che la personalità ha preso parte nelle composizioni del quartetto. Riusciamo a percepire una discreta maturità nella scrittura (e non solo, anche la bella copertina ci dà l’impressione di un allargamento delle prospettive), e pur essendo ancora chiaramente vivo l’amore per il thrash tedesco, gli Adversor non sembrano più solo dei devoti fan di Mille Petrozza e dei Sodom, pur tuttavia cogliendo i frutti dallo stesso albero. Il fatto è che il metallo qui proposto gode di riff estremamente funzionanti, di un groove ben assestato all’interno dell’anima della band e, cosa non da poco, una scrittura di brani non banali bensì piuttosto avvincenti; e sebbene non manchi assolutamente la velocità, gli Adversor non vanno solamente ai mille all’ora, giocando con dei buoni rallentamenti capaci tuttavia di tenere alta la tensione.
La prova tecnica si è affinata sempre di più, con un basso sugli scudi e una coesione generale ben presente tra i solchi, cosa particolarmente presente nei brani più personali del lotto, come ad esempio “Les Miserables” o “Outcast”, che pur attingendo dalle radici europee del genere non nascondono un fervente amore per l’heavy classico (senza dimenticare quello per “Agent Orange” dei Sodom).
Pur non trovandoci, insomma, di fronte ad un’opera particolarmente innovativa, possiamo gioire nel sentire la materia trattata da mani capaci di esprimersi al meglio e che non ricorrono a scorciatoie stupefacenti (come a volte la ‘cattiveria’ e la velocità a tutti i costi possono essere, nel thrash) e senza esagerare confezionano un dischetto di metal ‘degli anni d’oro’ molto gradevole all’ascolto e sicuramente d’impatto dal vivo. Una piacevole conferma.