6.0
- Band: AGENDA OF SWINE
- Durata: 00:34:24
- Disponibile dal: 14/07/2008
- Etichetta:
- Relapse Records
- Distributore: Masterpiece
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Gli Agenda Of Swine sono la nuova band di Pete Ponitkoff e John Gotelli, rispettivamente ex frontman ed ex batterista dei Benumb, formazione grindcore/powerviolence ora scioltasi, ma molto attiva sino a pochi anni fa, tanto da poter vantare vari full-length e split EP con nomi importanti come Pig Destroyer, Agoraphobic Nosebleed e Premonitions Of War. Le due menti di questo nuovo progetto ritornano sulle scene dopo aver trascorso gli ultimi anni in modi decisamente diversi: il drummer è infatti rimasto legato al mondo della musica con i Vulgar Pigeons, mentre Ponitkoff ha servito nell’esercito americano, spendendo anche un periodo in Iraq. Non c’è quindi da stupirsi che i testi di questo “Waves of Human Suffering”, debut album dei nostri, siano assai arrabbiati e di stampo prettamente politico. La musica, del resto, si presta come poche altre a tematiche di questo tipo. Siamo infatti al cospetto di un platter di grindcore vecchio stampo, vicino allo stile dei Napalm Death dei primi anni ’90, ma con influenze hardcore e thrash metal più pronunciate. Nonostante si conceda un paio di parentesi in midtempo, la tracklist è naturalmente parecchio sostenuta e “in your face”, improntata su una formula che alterna le tipiche sfuriate care al genere a sezioni più groovy e hardcore, che a tratti richiamano i Misery Index. Siamo insomma un po’ lontani dalle finezze che la Relapse Records è solita promuovere negli ultimi tempi: con gli Agenda Of Swine la potente etichetta statunitense ha voluto tornare alle origini e fare un regalo a tutti i grind-maniacs legati alla vecchia scuola. Peccato però che, tutto sommato, il disco non sia niente di eccezionale. Divertente sì, ma, al tempo stesso, troppo ripetitivo e anche alfiere di qualche episodio un po’ piatto. Dopo un paio di ascolti probabilmente sentirete la necessità di rivolgervi a qualche band con più classe… gli stessi Misery Index, ad esempio.