ALESANA – Where Myth Fades To Legend

Pubblicato il 17/06/2008 da
voto
5.0
  • Band: ALESANA
  • Durata: 00:51:15
  • Disponibile dal: 15/06/2008
  • Etichetta:
  • Fearless Records
  • Distributore: Audioglobe

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Secondo full-length per gli Alesana, giovane (e frangiatissimo) sestetto statunitense che pare si stia ritagliando uno spazio importante nelle playlist dei kid d’oltreoceano, grazie al solito passaparola su MySpace e ad apparizioni a festival itineranti del momento come il Warped Tour. D’altronde, dopo aver ascoltato solo un paio di tracce di questo “Where Myth Fades To Legend” è netta l’impressione di trovarsi al cospetto di un gruppo che sembra essere stato fondato appositamente per mandare in visibilio tutte quelle migliaia di ragazzini che oggi stravedono per le scene screamo e melodic metal-core. Non manca niente all’appello: a partire da tonnellate di melodie e chorus iper catchy (le voci pulite sono praticamente da gruppo pop-punk) sino ad arrivare allo screaming di contorno e agli immancabili breakdown, tutto l’armamentario del perfetto gruppo emo/screamo/metal-core da classifica viene messo bellamente in mostra tramite le tredici canzoni di “Where Myth Fades To Legend”. I fan/conoscitori di Eighteen Visions, ultimi Avenged Sevenfold e Underoath di “They’re Only Chasing Safety” avranno probabilmente ben chiaro dove gli Alesana stiano andando a parare. Di sicuro, ci sarà chi non vedrà l’ora di mettere le mani sul disco, mentre altri staranno già mettendosi le mani nei capelli al pensiero di avere a che fare con un altro gruppo tutto frangia e eyeliner. Dal canto nostro, possiamo affermare che, pur essendo formalmente assai curato (produzione affidata all’espertissimo Steve Evetts), “Where Myth…” offre assai poco in termini di songwriting e coinvolgimento. Siamo a tutti gli effetti di fronte a un copia/incolla ai danni dell’operato delle formazioni succitate, tra l’altro particolarmente prolisso (51 minuti!) e colmo di filler. Trascorse le prime quattro tracce, tutto sommato simpatiche, non rimane infatti quasi nulla da segnalare. Manierismo a oltranza e personalità sottozero. Nel genere ci sono parecchie band migliori… anche in Italia!

TRACKLIST

  1. This Is Usually The Part Where People Scream
  2. Goodbye, Goodnight, For Good
  3. Seduction
  4. Sweetheart, You Are Sadly Mistaken
  5. Red And Dying Evening
  6. Better Luck Next Time, Prince Charming
  7. The Uninvited Thirteenth
  8. A Most Profound Quiet
  9. And They Call This Tragedy
  10. All Night Dance Parties In The Underground Palace
  11. Endings Without Stories
  12. As You Wish
  13. Obsession Is Such An Ugly Word
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