4.5
- Band: ALTAR OF SIN
- Durata: 00:32:00
- Disponibile dal: 01/08/2012
- Etichetta:
- Xtreem Music
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Gli Altar Of Sin – noti come Unborned fino a qualche tempo fa – provengono dalla Spagna e suonano una mistura di death e thrash metal dai suoni e dallo stile retrò. Gli iberici infatti amano le composizioni d’impatto e senza troppi tecnicismi, risultando alla fine, a nostro giudizio, rozzi ben oltre il voluto. Ma andiamo con ordine. Si sarà quindi inteso che la produzione di “Tales Of Carnage First Class”, secondo lavoro dopo l’esordio su lunga distanza del 2010, è un coacervo di riff aspri, percussioni come se voi steste suonando nel garage e urla da principiante che il missaggio ha provveduto – oltretutto! – a far sì che, quando queste si manifestano, sovrastino ben bene la sezione ritmica. Se poi la prima canzone di un disco, ancora nel 2012, si chiama “Master Satan”, allora diventa più difficile catturare le simpatie dell’interlocutore. E così, dopo l’incipit tutto percussioni a casaccio e brutalità rabberciata, anche la seguente “Wrapped in a Black Cloak” vede gli Altar Of Sin picchiare duro sempre in meandri thrash metal. Ma così non cambia in nessuno dei pezzi della scaletta, davvero arraffazzonata alla meno peggio con canzoni le une uguali alle altre, tutte trattanti temi già abusati e con titoli che passano fra inglese, francese e latino, dimenticando l’idioma di casa. Inutile prodigarsi oltre, parlare di qualche buon riff che per forza di cose è presente e che ci piace anche… alla fine del disco ci si sente come dopo una seduta della quale non ci si ricorda assolutamente niente. Passate pure oltre senza remora alcuna.