5.5
- Band: AMBERIAN DAWN
- Durata: 00:47:05
- Disponibile dal: 29/06/2009
- Etichetta:
- Ascendance Records
- Distributore: Audioglobe
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Reduci dal quanto meno discutibile “River Of Tuomi” dello scorso anno, gli Amberian Dawn ci riprovano con un successore che, pur non cambiando granché le carte in tavola, garantisce almeno un piccolo passo in avanti per la band finlandese. Il sound degli Amberian Dawn non è cambiato molto dal debutto sopra citato, puntando nuovamente su un power metal di matrice sinfonica ricco di orchestrazioni vicino ai Nightwish prima maniera o ai Dark Moore in versione lirica, tuttavia in questa occasione il sestetto scandinavo punta maggiormente sulla velocità, con frequenti up-tempo in grado di valorizzare la doppia cassa del drummer Joonas Pykälä. La cantante Heidi Parviainen concede una prestazione tecnicamente ineccepibile, stazionando perennemente sui soliti registri lirici ma appiattendo alla lunga la resa finale delle canzoni: in tal senso appare significativo il valore aggiunto di “Incubus”, rinfrescato dalla presenza di vocals maschili alternate a quelle della rossa singer finnica. Anche a livello chitarristico si potrebbe fare un discorso analogo con la coppia Heikkinen/Pohjalainen impeccabile dal punto di vista esecutivo ma altresì prevedibile nella perenne ricerca della velocità su scale neoclassiche, oltretutto abusate, durante gli assoli. Il songwriting di “The Clouds Of Northland Thunder” non convince pienamente, rendendo ostico e poco scorrevole l’ascolto dell’opera in tutta la sua durata. Brani dal discreto impatto e dotati quanto meno di refrain godibili come “Lionheart” e “Saga” rappresentano un miglioramento rispetto al passato, tuttavia ancora insufficiente per uscire dalla mediocrità.