7.0
- Band: ANCIENT DOME
- Durata: 00:19:47
- Disponibile dal: //2008
Attivi dal 2000 e con un paio di demo tutto sommato non eccelsi alle spalle, tornano a farsi sentire i lombardi Ancient Dome e lo fanno con questo promo di quattro tracce che andranno a comporre insieme ad altro materiale l’esordio sulla lunga distanza intitolato “Human Key”. Il lavoro in questione quindi è stato editato più che altro per trovare un contratto discografico per permettere al sopra citato album di trovare spazio tra gli scaffali dei negozi. I nostri suonano thrash metal, senza troppi fronzoli o modernismi; il sound richiama in primis la Bay Area e si estende fino a toccare lidi maggiormente affini al tecno thrash di fine anni ottanta. Un paio di tracce di questo promo pescano direttamente dalle fonti originarie di Metallica, Testament, Forbidden e primi Slayer: stiamo parlando dell’opener “Ancient Dome” e della conclusiva “Fall Of The Dominion”. La prima pare messa li apposta per compiacere i puristi e sembra davvero che sia stata composta negli eighties; la maggior parte degli stilemi thrash, dalle chitarre taglienti alle ritmiche telluriche fino ad arrivare ad una prova vocale vicina a Russ Anderson vengono rispettati, forse fin troppo alla lettera. Per ciò che concerne “Fall Of The Dominion” segue le stesse orme, ma a metà traccia parte un rallentamento da moshpit che la rende decisamente più apprezzabile dell’opener. Maggiormente interessanti risultano essere “Human Key” e “State Of Regression”. In entrambi i brani fanno capolino passaggi maggiormente tecnici, anche se non mancano stop-and-go e rasoiate chitarristiche. Soprattutto “Human Key” richiama il lavoro di band quali Xentrix e, in misura minore, Coroner e Metallica di “…And Justice For All”. In definitiva ci troviamo davanti ad una band decisamente migliorata e che probabilmente meriterebbe una chance discografica per dimostrare quello che realmente vale.