5.5
- Band: ANGERS CURSE
- Durata: 00:24:55
- Disponibile dal: /04/2011
- Etichetta:
- Acuity Music
Poi a un certo punto arrivano gli Angers Curse e ci propinano un po’ di hardcore. Purtroppo per parlare del nuovo disco di questa band svedese ci tocca stare sul generico, dato che, pur non essendo tutto sommato ascoltabile, il lavoro non offre spunti degni di particolare nota e considerazione. Siamo in ambienti prettamente hardcore vecchio stampo, con inflessioni metalliche non esageratamente pronunciate; uno stile che ricorda i primi Madball e Terror, con qualche strizzata d’occhio persino ai Cro-Mags. Almeno su CD, è difficilissimo distinguere gli Angers Curse fra le migliaia di altre band che al giorno d’oggi si dedicano a questo stile: i suoni utilizzati, le voci e la formula compositiva non sono caratterizzate da alcuna soluzione personale. Fedeli sino alla morte al concetto di hardcore coniato dai grandi gruppi americani di quasi vent’anni fa, gli Angers Curse nel complesso dimostrano di saper maneggiare lo stile, ma sotto il profilo del songwriting non brillano a sufficienza per riuscire a farsi segnalare come una realtà comunque valorosa. Troppo dozzinali i loro pezzi, pochi i riff e i break memorabili. Intendiamoci, stiamo parlando di un genere in cui è impossibile inventare qualcosa di nuovo, ma certe band, con un pizzico di ispirazione, riescono ugualmente a confezionare album gradevoli o persino avvicenti. Questo però non è il caso degli Angers Curse, dei mestieranti onesti, ma che alla prova del CD lasciano abbastanza indifferenti. Forse meglio sulle assi di un palco?