7.0
- Band: ARACHNES
- Durata: 00:52:41
- Disponibile dal: 07/05/2021
- Etichetta:
- Music For The Masses
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La lunga storia della prog-power band milanese Arachnes (attiva dal 1995) si fermò nel 2011 quando il loro settimo album “A New Day” fu pubblicato solamente in formato digitale a causa di alcune vicissitudini con l’etichetta del tempo, la Lion Music. A dieci anni esatti di distanza, grazie al lavoro di recupero della Music For The Masses, possiamo finalmente goderci quest’ultimo capitolo del gruppo lombardo con una meritata confezione in digipack e l’aggiunta di una bonus track.
Gli Arachnes negli anni hanno sempre deliziato gli ascoltatori più raffinati e ricercati della scena musicale con un sound alquanto particolare, di stampo prettamente power metal ma con evidenti sfumature progressive che, release dopo release, sono diventate sempre più protagoniste. Una proposta che ha sempre riservato il giusto spazio alle melodie vocali – con la presenza di ritornelli melodici e canticchiabili – ma che ha costruito il proprio trademark anche sui duelli chitarra-tastiera che mostrano tutte le influenze prog e neoclassiche dei fratelli Caruso, le due menti che si celano dietro il monicker Arachnes.
La tracklist di “A New Day” presenta brani spediti che ci rimandano alle sonorità più classicamente power come “Take Your Life” e “Magic World”, con possenti accelerazioni spinte da una sezione ritmica indiavolata condotta da Gabry Baroni al basso e Stefano Caironi alla batteria. Ma sono piuttosto esemplari rispetto al sound della band anche le sonorità più intricate e complesse dell’opener “I Know The Darkness” e di “I’m Sorry”, senza dimenticare i momenti più delicati di “My Face Is Hard” e della raffinata “Into The Fog”, entrambe in grado di presentare passaggi intensi muovendosi dolcemente sulle note disegnate dalle tastiere di Enzo Caruso. Nel finale troviamo la cover di “Fireball” dei Deep Purple e soprattutto l’interessante parentesi strumentale di “Your Death” che esplode tra assoli di chitarra, tastiere scoppiettanti ed atmosfere cupe e malinconiche.
Nonostante una produzione forse non del tutto al passo coi tempi, “A New Day” è un disco capace di suonare ancora molto attuale; gli Arachnes hanno costruito con caparbietà e pazienza un sound personale con il rammarico di non aver mai ricevuto, probabilmente, i riconoscimenti meritati .