7.0
- Band: ARCHSPIRE
- Durata: 00:34:45
- Disponibile dal: 25/04/2014
- Etichetta:
- Season Of Mist
- Distributore: Audioglobe
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Sorprende un pochino vedere un gruppo ancora decisamente underground come gli Archspire su Season Of Mist. Non stiamo poi parlando di una realtà dedita a suoni di facile presa: se “All Shall Align” ci aveva presentato un concentrato di puro e frenetico techno-death, il nuovo “The Lucid Collective” non cambia di certo le carte in tavola. La rinomata scuola canadese – quella guidata dai vari Gorguts, Cryptopsy, Neuraxis, Beneath The Massacre, ecc – è ben rappresentata in questi nuovi pezzi del quintetto di Vancouver, che sembra fierissimo di far parte di una scena ormai ben definita e di allinearsi alle sonorità tipiche di quest’ultima. A far la differenza vi è forse solo una produzione un po’ più organica del solito, ma, per il resto, tutto o quasi trasuda techno-death metal nordamericano, ampiamente basato su velocità assassine e su degli intrecci basso/chitarra impressionanti per tecnica e prepotenza. Spiccano, inoltre, le linee vocali, che spesso e volentieri assumono i connotati di vere e proprie mitragliate di parole, andando a ricordare gli esperimenti dei nostri Hour Of Penance sul loro “The Vile Conception”. Infine, ancora una volta ci si compiace del fatto che il gruppo non ami perdersi in troppe lungaggini: il disco presenta otto canzoni per poco più di mezzora… il giusto per una proposta tanto intensa e al tempo stesso complessa come quella in oggetto. Casomai, si ha qualcosa da appuntare alla vena melodica dei ragazzi, che potrebbe essere un filo più presente e matura: anche dopo alcuni ascolti, i vari brani tendono infatti a fondersi gli uni con gli altri, non riuscendo sempre ad esprimere una loro singolarità. La breve durata complessiva dell’opera fa in modo che non ci si annoi o che non si perda la cosiddetta bussola, tuttavia ci auguriamo che in futuro gli Archspire cerchino di migliorare questo aspetto. Nessuno chiede loro di diventare i nuovi Obscura, ma riteniamo che un pizzico di armonia in più non guasterebbe.