ARRAYAN PATH – Chronicles Of Light

Pubblicato il 16/02/2016 da
voto
7.0
  • Band: ARRAYAN PATH
  • Durata: 00:54:28
  • Disponibile dal: 05/02/2016
  • Etichetta:
  • Pitch Black Records
  • Distributore: Masterpiece

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I ciprioti Arrayan Path tornano con un nuovo full-length, intitolato “Chronicles Of Light”, il quinto della loro discografia. L’album è composto da nove tracce, che diventano dieci nella versione CD per via di una bonus track: un brano per la verità piuttosto insolito, dato che si tratta di una cover di una canzone pop greca degli anni ’80 di Stefan Korkolis, ovvero “Me To Simadi Tou Skorpiou”, per la quale è stato scritto un nuovo testo in inglese e che così diventa più semplicemente “Scorpio”. Il disco è alquanto vario e ricco di sfaccettature: grosso modo la band si muove in ambito power metal (Helloween, Gamma Ray), ma non mancano influenze più “americane” quali Crimson Glory, Queensrÿche e Symphony X, senza trascurare una vena malmsteeniana certamente presente a livello stilistico. Accanto alla propria anima metal, la band dà anche ampio spazio a tracce più melodiche, quali ad esempio “Ignore The Pain”, “December” e “The Last Eulogy”. In ogni caso, l’autentico valore aggiunto nella musica degli Arrayan Path è costituito dalla grande voce del cantante Nicholas Leptos (singer, tra gli altri, anche di Warlord e Astronomikon), dotato di una notevole estensione e davvero versatile nel suo alternarsi tra pezzi veloci e aggressivi oppure melodici e atmosferici: ciò che colpisce più di ogni altra cosa, tuttavia, è la sua capacità espressiva, che gli consente di conferire persino un certo pathos alle sue interpretazioni. Significativa, altresì, la presenza di numerosi guest che contribuiscono alla buona riuscita dell’album, tra cui il cantante Francois Micheletto (Marianne’s Wish, Minus One), diversi chitarristi solisti (perlopiù provenienti dalla scena cipriota) quali Sotiris Gogos, Kikis Apostolou (Chainsheart), Kostas Vretos (Wardrum, Jaded Star), Antonis Mavrou, nonché i tastieristi Huseyin Kirmizi e Angelos Vafeiadis. Disco nell’insieme ben curato e che, accanto a qualche brano più scontato, sa offrire spunti di un certo interesse, per cui risulterà senz’altro godibile, specialmente per gli amanti del power e del metal melodico.

TRACKLIST

  1. Solomon Seed
  2. Gabriel Is Rising
  3. The Distorted Looking-Glass
  4. Orientis
  5. Ignore The Pain
  6. Scorpio (CD Bonus Track)
  7. Chronicles Of Light
  8. Lex Talionis
  9. December
  10. The Last Eulogy
1 commento
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