voto
7.5
7.5
- Band: ARTILLERY
- Durata: 00:53:11
- Disponibile dal: 14/07/2009
- Etichetta:
- Metal Mind
- Distributore: Andromeda
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Se una band dal grande passato nel momento d’oro del thrash metal, torna in attività con un nuovo album dopo anni di assenza, le aspettative sono molte. Saranno all’altezza come una volta ci si chiede? Nel caso dei danesi Artillery possiamo rispondere: sì! Il nuovo disco del quintetto suona fresco, un album di thrash metal che fonde l’asprezza del genere con le melodie di cui il nuovo cantante, tale Soren Nico Adamsen, è il maggior esponente. Il singer sembra trovarsi a proprio agio nel gruppo, la sua prova è degna di lode e ne marca profondamente i tratti che a volte sembrano sconfinare dal thrash verso lidi power metal. Questo può essere il limite o la forza di quest’album, a seconda dei vostri gusti. Per chi scrive, fortunatamente sono presenti delle canzoni che ricalcano il glorioso passato thrash del gruppo. L’accoppiata iniziale, formata dalla title track e da “Upon My Cross I Crawl” sono un uno due micidiale in fatto di adrenalina. Il tempo è passato, ma qui si picchia duro, il riffing è veloce e si apprezza subito la voce di Adamsen. Su “10.000 Devils” quest’ultimo mette in mostra tutta la sua qualità. La sua ugola è pregevole, la sua bravura nel dosare le sue linee melodiche sui riff thrash metal delle chitarre si rivela positiva per questo nuovo album degli Artillery. Altra nota positiva di questo lavoro sono i suoni, potenti e molto freschi. Tutto si ode in maniera molto pulita, il missaggio è pressoché perfetto, si riesce ad apprezzare ogni singola nota. Fra le migliori del disco, oltre a “10.000 Devils” (per la quale è stato girato un video), c’è “Sandbox Philosophy”, una thrash song dall’impatto micidiale, pronta per essere suonata dal vivo al pari dei classici del gruppo. Disco nel complesso valido, un ritorno assai gradito che siamo curiosi di testare in sede live. L’artiglieria è tornata!