8.0
- Band: ASSASSIN
- Durata: 00:28:03
- Disponibile dal: 01/06/1988
- Etichetta:
- Steamhammer Records
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Dopo l’ottimo esordio “The Upcoming Terror”, i tedeschi Assassin fanno un notevole balzo in avanti con l’annichilente “Interstellar Experience”. Il secondo album del quintetto teutonico mostra dei notevoli miglioramenti: la tecnica del gruppo è sempre buona e precisa, la produzione è satura quanto questo genere lo richiede e ha un effetto assolutamente devastante; il sound della band è compatto e potente, i brani sono più coesi e la loro energia raggiunge livelli incredibili. Quelle affinità al sound thrash metal tipicamente statunitense, che in passato gli Assassin avevano dimostrato di possedere, su “Interstellar Experience” si accentuano ulteriormente ed il risultato è brillante. Molto incisivi sono i brevi cori del gruppo posizionati al momento giusto dei brani, mentre il cantante Gonnella ha migliorato sia la sua metrica, ora molto più precisa, sia il suo modo di cantare, adesso assai più pulito. L’atmosfera che si respira su questo LP è davvero quella di un’imminente conflitto interstellare dagli effetti catastrofici. Bravi gli Assassin ad aver estremizzato ulteriormente il proprio sound ed averci regalato un piccolo gioiello di thrash metal che picchia davvero duro. Sfortunatamente anche per questo quintetto la fine arriva presto, precisamente nel 1989, una delle cause sarebbe stato il furto subito dalla band di tutta la strumentazione e la mancata possibilità di riacquistarla, ma il 1990 era ormai alle porte e con esso la scomparsa di un genere musicale ben definito. La band, ad ogni modo, si è riformata (come il 70% dei gruppi dell’epoca) ed è nuovamente attiva, ma nonostante continui a registrare nuovi album il nome Assassin rimarrà indissolubilmente legato ai due LP usciti negli anni ’80.