ASTRIFEROUS – The Lower Levels of Sentience

Pubblicato il 05/08/2020 da
voto
7.0
  • Band: ASTRIFEROUS
  • Durata: 00:20:28
  • Disponibile dal: 07/08/2020
  • Etichetta:
  • Me Saco Un Ojo Records

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Primo EP ufficiale per gli Astriferous, death metal band proveniente dal Costa Rica di cui si inizia a parlare con una certa insistenza nel circuito underground. Un demo uscito lo scorso anno è stato prontamente ristampato dalla sempre attenta Me Saco Un Ojo Records, mentre questo nuovo “The Lower Levels of Sentience” vedrà direttamente la luce in formato LP tramite l’etichetta londinese (la Pulverised Records si occuperà invece del CD). Basta un primo ascolto per rendersi conto della bontà della formazione di San Jose, qui capace di confezionare un lavoro assolutamente gradevole, il quale – come avviene in molte produzioni old school death metal contemporanee – sa mescolare influenze anche piuttosto diverse tra loro e trovare un buon amalgama fra momenti di pura ignoranza e passaggi più elaborati e riflessivi. Per l’assoluta originalità probabilmente ci sarà da attendere un po’, tuttavia la proposta del quartetto nasce dalle radici di un death metal umbratile che ha il pregio di mostrarsi spontaneo e già piuttosto completo nel suo svolgimento. L’opener “Ghost Universe”, ad esempio, prende le mosse da un attacco in odore di primi Morbid Angel per poi svilupparsi rapidamente su uptempo vicini alla vecchia scuola finlandese di Abhorrence e compagnia tenebrosa. La successiva “Exercises In Tantric Sorcery”, forse il miglior episodio del lotto, si fa invece segnalare per un break centrale colmo di vibrazioni sinistre: tentazioni doom che comunque, alla maniera dei Cruciamentum, non finiscono per appesantire troppo la struttura della canzone, lasciando bene in risalto un tiro prettamente death metal. Detto che nella seconda metà della tracklist la qualità si mantiene su livelli simili, “The Lower Levels of Sentience” è dunque quello che definiremmo un notevole biglietto da visita: quattro brani che si lasciano apprezzare per le loro strutture scorrevoli e per il peso che ogni elemento gioca all’interno di ogni traccia, nell’economia di un insieme che si regge su un’atmosfera luttuosa che suona sempre autentica e fedele a se stessa. Qui ci sono le basi per un interessante primo full-length.

TRACKLIST

  1. Ghost Universe
  2. Exercises in Tantric Sorcery
  3. Myraid of Grotesquerie
  4. Necrohallucination
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