7.5
- Band: ATOMIC BLAST
- Durata: 00:18:00
- Disponibile dal: 20/03/2013
- Etichetta:
- Spider Rock Promotion
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Sono bolognesi questi Atomic Blast e con “Noise Of Revolution” esordiscono all’insegna di una proposta thrash/groove metal. I loro riferimenti sono quindi le band di grosso calibro del genere come Pantera, Lamb of God, Testament e Sepultura, ovviamente nelle sonorità più moderne. Fin dai primi ascolti, le sensazioni del recensore sono positive. Il disco, un EP, ha dei suoni ottimi, potenti, corposi, perfettamente mixati per un ascolto equilibrato di tutti gli strumenti. Ma suoni ottimi senza buone canzoni servono a poco o a niente. E allora ascoltiamole queste cinque tracce per neanche venti minuti. Dopo “As in the Ocean”, rapida introduzione che serve solo a creare l’attesa per la caciara che seguirà, è subito tempo di headbanging con “Revenge Again!”, canzone molto diretta à la Pantera, connotata da riff stoppati, ripartenze, soli di chitarra melodici e ben amalgamati con la sezione ritmica e un lavoro di batteria molto corposo, a creare quel groove che è la caratteristica principale degli Atomic Blast. Il coinvolgimento musicato si esalta su “Suppressed Anger”, concentrato di violenza dal finale debordante. “Silence” si connota invece per i vari stili di cantato (praticamente tutti, dal clean allo scream passando per il growl) ma è anche ritmicamente molto possente. Se quindi i toni di voce aspri marcano i riff duri, ecco che nel ritornello una buona voce pulita concede un break melodico, per una contrapposizione di stili indovinata. Quest’ultima traccia è una canzone ragionata che fa tirare il fiato in vista della conclusiva title track, brano che, per ammissione proprio del gruppo, ha delle influenze funk-rock che saranno sviluppate in futuro. Il pezzo è divertente, allegro, scanzonato, viaggia su ritmi blandi e possiede sempre la ruvidezza del metal ovviamente. In definitiva, esordio più che positivo per questi Atomic Blast, un gruppo che sembra avere le idee chiare e anche il coraggio di osare. Band da tenere d’occhio di sicuro in vista del primo LP.