AUTOPSY – Ashes, Organs, Blood and Crypts

Pubblicato il 24/10/2023 da
voto
7.5
  • Band: AUTOPSY
  • Durata: 00:41:21
  • Disponibile dal: 27/10/2023
  • Etichetta:
  • Peaceville

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Non piace vincere facile, agli Autopsy. Come in una sfida continua con loro stessi e con le loro qualità di compositori e interpreti, i californiani provano a puntare l’asticella sempre più in alto, o comunque in una diversa ubicazione spazio-temporale. “Ashes, Organs, Blood And Crypts”, il decimo album di una carriera sontuosa e mutevole, ne è un’altra, avvincente, esemplificazione, così rifinito nel songwriting e, al tempo stesso, così visceralmente appartenente a una modalità di suonare death metal che è palesemente quanto esclusivamente loro.
L’entusiasmo e il (dis)gusto che Chris Reifert e compagni hanno messo in ciascuno dei loro dischi sono figli di passioni giovanili, tuttavia questi elementi rimangono inalterati in quella che oramai è la seconda parte – o quella finale – della loro carriera.
Nasce da un momento di grande fervore creativo, questo nuovo lavoro, strascico del notevole successo ottenuto dal precedente “Morbidity Triumphant” appena un anno fa. L’ingresso in line-up di Greg Wilkinson al basso pare avere alzato il livello e innescato nuove dinamiche all’interno della formazione. Il progetto Static Abyss, in cui il nuovo bassista e il suddetto Reifert interpretano un death metal più atmosferico e sibillino, è stato il primo a lanciare nuovi confortanti segnali sullo stato di salute di questi veterani, ma è “Ashes…” ad assumere il ruolo di definitiva conferma: i musicisti che ruotano attorno al glorioso moniker Autopsy sono in forma e appaiono decisamente ambiziosi, qui artefici di un lotto di canzoni a loro modo fresche e di certo credibili, dal quale emerge una rinnovata passione per la creazione di tappeti sonori intricati ma non gratuitamente complessi, i quali si fanno via via più interessanti nel loro intensificarsi in code strumentali che aprono la porta a scenari torbidi e fumosi. Questa volta si ha l’impressione che il gruppo abbia voluto costruire le diverse ambientazioni sonore che compongono il disco avendo in mente uno sviluppo maggiormente narrativo, con alcuni episodi che, da divertissement, si trasformano in nenie creepy e in momenti di sospensione anche molto dilatati, che donano brio e incertezza alla tracklist, smarcandosi dall’etichetta di minimale death metal punk per ritagliarsi, ciascuno, una precisa ragione d’essere. Ci troviamo così ad avere a che fare tanto con sferzate dirette e tutto sommato classiche, dalle quali talvolta emerge un substrato squisitamente slayeriano, quanto con tracce nelle quali i saliscendi emotivi e i cambi di registro si fanno molto più netti e dove la propensione al rallentamento caliginoso e sabbathiano, comune a molte altre parentesi nella discografia della band, vive il suo momento di gloria.
Sono insomma molte le canzoni di “Ashes…” che non finiscono come sono iniziate e che lungo il loro percorso offrono spunti particolarmente raffinati, aspetto che permette di tenere vivo l’interesse per tutti i quarantuno minuti di durata in maniera sempre incisiva e mai superflua, circostanza che, per una realtà che ha pubblicato il proprio debut album nel lontano 1989, non è certo da dare per scontata.
Se quindi già con “Morbidity Triumphant” gli Autopsy avevano dato prova di essere in grado di mantenere alta la media qualitativa delle loro composizioni, mostrando al contempo accenni di una varietà che non ne inficiava la coerenza, questa nuova opera rappresenta un ancora più invitante compendio delle abilità dei death metaller statunitensi, ora irresistibili anche quando mettono un freno alla propria smania di ignoranza, facendo prevalere il loro lato più tenebroso. Sono qualità che hanno già espresso a volte in passato e che non destano totale sorpresa, ma bisogna senza indugio togliersi il cappello al cospetto di un’attitudine di compositori che appare ancora affamata dopo decenni di onoratissima carriera.

TRACKLIST

  1. Rabid Funeral
  2. Throatsaw
  3. No Mortal Left Alive
  4. Well of Entrails
  5. Ashes, Organs, Blood and Crypts
  6. Bones To The Wolves
  7. Marrow Fiend
  8. Toxic Death Fuk
  9. Lobotomising Gods
  10. Death Is The Answer
  11. Coagulation
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