7.5
- Band: AZAGHAL
- Durata: 00:50:36
- Disponibile dal: 01/09/2004
- Etichetta:
- Aftermath Music
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Questa, finalmente, è la volta giusta. Uno dei gruppi simbolo del black metal più maledetto ha immortalato alle tenebre un cd deviato e diabolico: gli Azaghal sono tornati. Per certi versi gli eredi dei Beherit, per altri l’incarnazione della vera attitudine underground, gli Azaghal si sono finalmente decisi a stampare un full length, il terzo della loro storia. Finalmente, perché a seguire la loro discografia c’è da diventar pazzi: ep, mini cd, split, 7″, 12″, insomma, sfornano lavori di tutte le dimensioni. Il peccato mortale degli Azaghal fino a questo momento era stato il non saper convincere pienamente. Tutto forse risiedeva in una questione di scelte: troppa carne al fuoco veniva gettata, troppi cd con tre brani ottimi e tre discutibili. Se avessero stampato meno cd e avessero scremato la loro produzione industriale di canzoni, di sicuro la discografia di questi pazzi finlandesi sarebbe diversa e migliore. Ma con “Perkeleen Luoma” queste antipatiche osservazioni vengono a cadere, gli Azaghal hanno dato il meglio riuscendo a tenere alti livelli di black metal malato per tutta la durata del full length. Miracolo! I primi cinque brani sono quanto di meglio e di più marcio la Finlandia sia riuscita a produrre negli ultimi anni: lo stile che ricorda a sprazzi i Beherit non è cambiato, la follia incontrollata dei membri degli Azaghal non è scemata, il tocco thrash capace di trascinare grazie a ritmi da headbanging non ha perso il mordente, la produzione è sporca e ‘scatolare’ come sempre, e meno male, perché nessuno al mondo vorrebbe sentire un giorno un disco degli Azaghal registrato agli Abyss Studio con suoni pompati e simili ad altre mille band. Grazie quindi agli Azaghal per questo exploit tanto atteso e sempre rinviato… stavolta tutto l’underground più malsano deve riconoscere l’importanza di questo gruppo davvero unico. Un ritorno alle origini, un anacronismo musicale che non solo resiste, ma ha ancora la forza di eccitare le menti più perverse con sonorità bestiali. Suomi Finland Perkele!