7.0
- Band: BAD BONES
- Durata: 00:41:52
- Disponibile dal: 07/11/2016
- Etichetta:
- Sliptrick Records
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Dopo il mezzo passo falso compiuto con il precedente “Snakes And Bones”, il collettivo piemontese si è preso tutto il tempo necessario per realizzare un disco vario ed accattivante, caratterizzato da uno stile compositivo fresco ed estremamente curato. Un passo in avanti così ben congegnato non è sicuramente frutto del caso, in quanto i Bad Bones hanno saggiamente scelto di affidarsi alle mani del produttore Simone Mularoni, il quale ha forgiato un muro sonoro potente e moderno, senza per questo snaturare il tradizionale marchio di fabbrica dei quattro protagonisti. Anche il frontman Max Bone è autore di una performance cangiante ed espressiva, ben delineata da un orizzonte sonoro mai così vasto e colorato come in questa occasione. Accanto al roboante hard rock perpetrato dalle incendiarie “Me Against Myself”, “Rusty Broken Song” e “Demolition Derby”, un tris d’assi marchiato a fuoco da melodie vocali trascinanti ed esplosive, trovano spazio una manciata di episodi più ragionati ma non per questo inefficaci, anzi. Il groove di “Some Kind Of Blues” rimembra con sapidità i torridi umori fagocitati dai Whitesnake più ruspanti, mentre con la rilassata “Red Sun” ci ritroviamo a bordo di un’affascinante Cadillac intenta a percorrere senza fretta alcuna le infinite autostrade statunitensi. La strabordante passionalità offerta dall’intenso midtempo “Stronger” permette ai quattro protagonisti di raccogliere i frutti, maturati grazie al duro lavoro concretizzato in studio. Anche se di tanto in tanto trapela in superficie ancora qualche banalità, leggasi il ridondante chorus di “Endless Road” e le retoriche melodie coniate su “The Race”, siamo convinti che “Demolition Derby” rappresenti un nuovo e significativo trampolino di lancio per il collettivo nostrano.