7.0
- Band: BAD WEATHER PROJECT
- Durata: 00:40:59
- Disponibile dal: 06/04/2015
- Etichetta:
- Buil2kill Records
- Distributore: Audioglobe
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I Bad Weather Project nascono nel 2006 dall’incontro tra il cantante Cristiano Ceccato, il chitarrista Lorenzo Cane, Marzio Scanavino al basso e Andrea Muraldo alla batteria e “Stormriders” è il loro nuovo album dopo “Incoming Twister” uscito nel 2013. Il sound della band è mutuato dall’intera scena di Seattle anni ’90 e da coloro che hanno proseguito lungo questa strada negli anni a seguire, quindi un miscuglio enorme tra Temple Of The Dog, Stone Temple Pilots, Pearl Jam, Bush e chi più ne ha più ne metta, fino ad arrivare ai più moderni Audioslave e Alter Bridge si gusta un pizzico di tutte queste band contemporaneamente, cogliendo però il lato più inquieto e riottoso del grunge e del post-grunge, tralasciando quasi completamente l’aspetto romantico, tormentato e quello triste e decadente; a ciò va aggiunta una lieve vena hard rock derivabile dalla scena ottantiana di L.A. che si sente spesso e volentieri nell’intera durata dell’album, soprattutto nella linea della chitarra. Gli otto brani, più intro, sono gradevoli e godono di un songwriting decisamente ben studiato, e ben eseguiti, anche se il sound dei Bad Weather Project non offre molto spazio a virtuosismi vari, e la produzione, assolutamente non cristallina, è più che adatta al genere proposto. “Stormriders” possiede un sound assolutamente vintage, che ad un primo ascolto può sembrare datato e ‘vecchio’, ma sorretto da una buona scrittura dei pezzi e da buon gusto che tengono alte le quotazioni di un album ricco di riferimenti che fa davvero strano ascoltare oggi, nel 2015.