BAND OF SPICE – Economic Dancers

Pubblicato il 12/05/2015 da
voto
7.5
  • Band: BAND OF SPICE
  • Durata: 00:53:00
  • Disponibile dal: 13/04/2015
  • Etichetta:
  • Scarlet Records
  • Distributore: Audioglobe

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Dopo aver pubblicato lo scorso anno il dignitoso “Read Your Enemy” con i Kayser, il poliedrico cantante Christian Sjöstrand coglie l’occasione per riesumare i suoi Band Of Spice, autori un lustro fa di un impalpabile debutto intitolato “Feel Like Coming Home”. Sorto dalla ceneri della Spice And The RJ Band, il collettivo svedese sembra aver trovato la quadratura del cerchio con “Economic Dancers”, un’opera di pregevole fattura contenente undici brani meritevoli di sintetizzare le migliori caratteristiche di un genere sfruttato fino al midollo come il ‘classic rock’. La tavolozza sonora ideata dal quintetto originario di Jönköping parte da una solida base hard rock, stemperata da raffinate e policromatiche sfumature sonore che emergono in superficie dopo alcuni ascolti accurati. I Nostri riescono nell’eroica impresa di attualizzare il verbo coniato dalla primordiale E Street Band, grazie agli strabilianti voli pindarici orchestrati nella creativa “On The Run”. Il fantasma dei Dire Straits più passionali affiora nella lunga fuga chitarristica posta in coda alla solenne “You Will Call”, mentre l’incalzante titletrack unisce in un’improbabile jam tra Foo Fighters e John Fogerty. Il preludio “Intro – The Joe” viene magnificato da un suadente tappeto di Hammond che rievoca l’atmosfera di un piccolo vecchio pub avvolto dall’acre odore del fumo di sigari, prima di esplodere nella rovente “The Joe”, dalla quale spicca l’indiscutibile espressività forgiata dalle corde vocali del frontman soprannominato ‘Spice’. Nella scaletta compare qualche episodio leggermente meno ispirato, ma pur sempre saldamente posto al di sopra della soglia della sufficienza. Nello specifico, ci riferiamo alla veemente urgenza espressa da “You Can’t Stop” e dal sofferto incedere di “Fly Away”, la quale rievoca con trasporto marcati umori di natura grunge. Le frizzanti bollicine generate dal turbinio di “In My Blood” e “You Know My Name” spazzano via con un colpo di coda le nubi in transito da Seattle. Il denso e tonante groove profuso da “Down By The Liquor Store” pone i suoi sentiti omaggi agli immensi Grand Funk Railroad, fervida testimonianza di un gruppo che non ha paura di confrontarsi con i maestri del genere, complice una comprovata capacità di scrittura e di arrangiamento al di sopra della media. Sorprendenti.

TRACKLIST

  1. Economic Dancer
  2. True Will
  3. On The Run
  4. Intro – The Joe
  5. The Joe
  6. You Will Call
  7. You Can’t Stop
  8. Fly Away
  9. In My Blood
  10. Down By The Liquor Store
  11. You Know My Name
1 commento
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