7.0
- Band: BASEMENT TORTURE KILLINGS
- Durata: 00:31:03
- Disponibile dal: 27/01/2014
- Etichetta:
- Grindscene Records
Spotify:
Apple Music:
Con già all’attivo una manciata tra split e collaborazioni, nonché un full vero e proprio dal titolo “The Second Cumming”, i Basement Torture Killings tornano oggi con una nuova fatica discografica, più agguerriti che mai. Lo stile della band rimane più o meno fedele a se stesso, basato prevalentemente sull’accoppiata death metal/grindcore che ha fatto la fortuna di una band come gli Exhumed, nonostante la furia presente tra i solchi di “A Night Of Brutal Torture” avvicini di sicuro gli inglesi più ai primi lavori degli americani piuttosto che al recente “Necrocracy” e alle “finezze” melodiche in esso contenute. Il beat è qui mantenuto a livelli sempre elevati, grazie all’uso ricorrentissimo di partiture in blast beat da parte del batterista, mentre le chitarre di Tarquin e Bertrand riescono nel difficile compito dell’aggredire senza sfiancare, realizzando un album intenso e privo di canzoni buone solo ad allungare il minutaggio totale. Fortemente ancorati a livello iconografico alla corrente horror-movie molto in voga nel genere, i BTK possiedono anche la peculiarità di un utilizzo originale e non convenzionale delle celebri campionature tratte da varie pellicole del filone, inserite talvolta all’interno dei brani con vere e proprie metriche vocali, cosa che rende l’ascolto aggressivo ma divertente allo stesso tempo. “Minus Fingers Teeth And Toes” e “Kept In A Hole”, per esempio, trasmettono perfettamente l’angosciante senso tragicomico che sottende alla musica presente in “A Night Of Brutal Torture”, nonché l’indubbia competenza e conoscenza della materia da parte del gruppo, abile anche nell’offrire qualche variazione sul tema in “Malleus Maleficarum” e nel pesantissimo finale affidato a “Kill For Satan”. Si tratta quindi di un lavoro solido, ben piantato nella tradizione “gore” del metallo della morte ed onesto nella sua proposta, non innovativo ma ottimamente realizzato. Prendere o lasciare.