7.0
- Band: BE THE WOLF
- Durata: 32:40
- Disponibile dal: 16/10/2015
- Etichetta:
- Scarlet Records
- Distributore: Audioglobe
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Difficile pensare che la Scarlet Records possa aver prodotto un album così fuori dalle sue corde, per così dire. Questo è sintomo forse di una sensazione di grande fiducia nei confronti della band piemontese e del loro esordio “Imago”, rappresentazione della loro musica e delle loro passioni a partire dalla loro nascita nel 2011. A stupire, probabilmente, sarà stata questa forma di pop rock mischiata all’hard-rock americano più catchy e gagliardo che soffia come una ventata di aria fresca nel panorama alternative italiano di oggi. Molte sono infatti le band di riferimento che possono essere connesse a produzioni come questa (alcuni parlano dei Be The Wolf come dei fratelli più incazzosi dei Fall Out Boy), ma si parla dopotutto di un pugno di canzoni di base rock’n’roll e l’importante è che queste funzionino di per sé. E in questo senso, pur senza affermare nulla di nuovo o di particolarmente sperimentale, i Be The Wolf riescono sicuramente. Brani come “Si(g)ns”, “Chameleon” o “Jungle Julia” arrivano dritte là dove si è voluto mandarle e il resto poco importa. Spunta fuori anche una sorta di vena country-blues nella divertita “Dust In Hoffman” e una ballatona in pieno stile californiano, ” The House of the Dead Snow”. Sicuramente è però con “One Man Wolfpack” che avviene la sintesi della proposta del lupo torinese in tutta la sua forma bilanciante tra Rival Sons, Fall Out Boy e Led Zeppelin più antologici. La timbrica di Federico Mondelli non intacca minimamente la progressione del disco e il suo riferimento alla musica fondamentalmente d’Oltreoceano, anzi, risulta uno dei punti forti della proposta della band, facendola evadere dai confini meramente torinesi ed italiani ed immettendola in un mercato molto più ampio senza particolari pesi che ne frenano la diffusione. “Imago” è un disco fluido, pieno di tracce dirette e funzionali alla proposta buttata fuori dai Be The Wolf: un album su cui non si devono spendere molte parole proprio perché non è concepito per questo. Con tutte le connessioni ad esso riferite: it’s only rock’n’roll! Senza fronzoli, sperimentazioni o orpelli eccessivi.