6.0
- Band: BEFORE THE DAWN
- Durata: 39:40:00
- Disponibile dal: 24/02/2003
- Etichetta:
- Locomotive Music
- Distributore: Frontiers
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Quello proposto da questi cinque finlandesi Before The Dawn è un gothic death dal forte impatto melodico, con chiare influenze che rispondono al nome di In Flames e Sentenced. Se i loro numi tutelari dominano le undici tracce del lavoro, va in ogni caso riconosciuto ai BTD la capacità (e non è poco) di rendere il tutto estremamente fruibile, anche nei momenti più heavy, come nella titletrack, cesellata da un refrain maledettamente efficace e dalle keyboards discrete e mai invadenti. Piace anche la scelta delle doppie voci (ovviamente un cantato clean affiancato ad un growling), in modo particolare in “Seraphim”. Vocals sugli scudi in “Alone”, introdotta da un arpeggio liquido ed oscuro, seguito da aperture melodiche mai banali. “Angel” è il brano dall’approccio più melodico, ma suona come uno scarto degli In Flames di “Clayman”, là dove le stesse “Take My Pain” e “Father And Son” risultano abbastanza tediose; ed è proprio questa parte centrale del lavoro a far sì che la band ottenga una sufficienza risicata, agguantata per i capelli grazie allo strumentale “4.16 am”, posto in chiusura del cd (un colpo di coda di tutto rispetto) ma anche grazie ad una produzione scintillante targata Finvox Studios (Stratovarius, Avantasia, ecc.). La band sembra così avere un sound troppo derivativo, sebbene in alcuni spunti sia da tenere in considerazione. Il giudizio definitivo sarebbe bene rimandarlo al prossimo lavoro.