6.5
- Band: BEJELIT
- Durata: 00:45:41
- Disponibile dal: //2006
- Etichetta:
- Old Ones Records
Il sottoscritto aveva già avuto modo di parlare piuttosto bene della band nostrana in occasione del debut “Hellgate”, che ci presentava una formazione alle prese con un power metal europeo opportunamente vitaminizzato da frequenti iniezioni di robusto U.S. metal. In questo “Age Of Wars” il copione si ripete senza la minima modifica: la musica che ci presentano i cinque ragazzi rimane invariata, sempre a cavallo tra l’heavy metal roccioso d’annata ed un metal maggiormente sinfonico tanto caro alle nuove leve del nostro continente; il livello qualitativo è un poco inferiore rispetto a quello di “Hellgate”, ma “Age Of Wars” si può comunque far valere grazie ad ottimi pezzi quali “Mercenary”, “Son Of Death” e l’evocativa “The Evil Inside” (inutile sottolineare che le tematiche dei pezzi sono sempre a cavallo tra l’epico e il fantasy), mentre la produzione, in vista di un prossimo disco, andrebbe un poco migliorata, dato che, anche se la musica che i Bejelit suonano è da impatto immediato e non richiede certo superproduzioni, questa risulta un po’ troppo scarna e debole. Andando a tirare le somme, un disco come questo “Age Of Wars” non farà certo gridare al miracolo, ma risulta comunque un buon prodotto per tutti i fan del power metal roccioso ed infarcito da tematiche epiche, ai quali consigliamo caldamente di assumerne una dose, senza il rischio di effetti indesiderati. Controindicazioni: ipersensibilità accertata verso il genere. Tenere lontano dalla portata di chi non ha fatto dell’heavy metal la propria ragione di vita.