6.5
- Band: BELPHEGOR
- Durata: 00:38:08
- Disponibile dal: /10/2006
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Audioglobe
Nuovo lavoro all’insegna del più violento e blasfemo black-death metal per i Belphegor, che oggi ritroviamo addirittura su Nuclear Blast Records! “Pestapokalypse VI” ci presenta una band che sembra stia piano piano trovando una via personale per esprimersi, anche se anche questa volta appaiono piuttosto palesi alcuni limiti dei nostri, a volte un po’ confusionari e non sempre del tutto abili nell’accostare le sezioni black a quelle death. Sempre molto attenti ai dettagli (copertina curatissima e produzione eccellente, merito di Andy Classen e dei suoi Stage One Studios) e alfieri di una rabbia a tratti quasi palpabile, i quattro austriaci, come al solito, ce la mettono davvero tutta per ben figurare e per lasciare il segno. E bisogna dire che per buona parte di questo “Pestapokalypse VI” ci riescono veramente, risultando in ottimi episodi come “Angel Of Retribution” o “Chants Of The Devil 1533” quasi il perfetto incrocio fra Dark Funeral e Morbid Angel/Hate Eternal. D’altro canto, però, alcuni stacchi presenti in altre song appaiono invece un po’ troppo forzati – quasi incollati fra loro – e inoltre c’è da segnalare nuovamente che la varietà continua a non essere certo uno dei punti di forza dei nostri. Alla lunga la tracklist finisce infatti un po’ per stancare a furia di blast-beat, velocità inumane e urla sguaiatissime. Unica eccezione, la notevole “Bluhtsturm Erotika”, composizione nel quale il gruppo rallenta tantissimo l’andatura, regalandoci una serie di buone melodie e un ritornello quasi cantabile. Niente male, come esperimento! Insomma, pur se a piccoli passi, i Belphegor stanno progredendo costantemente. “Pestapokalypse VI” contiene alcuni dei loro migliori brani degli ultimi anni e, nel complesso, risulta senza dubbio l’opera più completa della loro carriera. D’ora in avanti, li terremo d’occhio con attenzione.