voto
7.5
7.5
- Band: BENEDICTION
- Durata: 00:45:01
- Disponibile dal: 22/08/2008
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Audioglobe
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Un ritorno di cui si aveva bisogno. I britannici Benediction nei primi anni ’90 dominavano la scena estrema in terra madre assieme a Carcass, Napalm Death, Cathedral e Bolt Thrower. I loro primi album sono immortali, gli ultimi un po’ meno, ma pur sempre Benediction. Questo nuovo “Killing Music” ci restituisce dopo sette anni una band in piena forma, alle prese con 45 minuti di death metal con striature grind, pieno di riff groove e di grugniti di un Dave Hunt che è un mix dei cantanti che lo hanno preceduto (Greenway dei Napalm Death e Ingram dei Bolt Thrower) nel gruppo. A tratti sembra di ascoltare “Harmony Corruption” dei Napalm Death nelle parti lente, considerate le composizioni scritte per scatenare l’inferno nel pit. Difficile pensare che tracce come “Controlopolis” (molto punk), “The Grey Man” e “Killing Music” lascino ferma la gente. Spettacolare, per chi scrive la migliore del disco, “Immaculate Facade”, canzone che si divide fra parti in uptempo, con suono di doppia cassa martellante, e intermezzi lenti con parti alla Bolt Thrower. Un pezzo che risulta devastante grazie ai suoi vari cambi di ritmo. Tutto il disco è così, o meglio, la musica dei Benediction è così. I Benediction fanno della velocità controllata la loro arma, riff potenti e lunghissimi, batteria mai velocissima ma con doppia cassa onnipresente, grugniti in puro stile inglese primi anni ’90. Un suono avvolgente, una produzione ottima dove vi sembrerà di ascoltare un disco degli inglesi del decennio scorso, con la freschezza dei giorni nostri. Nell’edizione speciale limitata, presenti DVD e due cover, precisamente degli Amebix e dei Broken Bones con guest illustri su “Largactyl” (Karl Willets dei Bolt Thrower e Kelly Shaefer degli Atheist, fra gli altri) che ancora di più sottolineano le influenze punk e hardcore che hanno influenzato “Killing Music”. Titolo ironico per una band che ha fatto sempre sul serio.