BESTIAL WARLUST – Vengeance War ‘Till Death

Pubblicato il 11/06/2025 da
voto
8.5
  • Band: BESTIAL WARLUST
  • Durata: 00:31:32
  • Disponibile dal: 1994
  • Etichetta:
  • Modern Invasion Music
Streaming non ancora disponibile

Le origini di “Vengeance War ‘Till Death” risalgono a prima del 1994, anno della sua pubblicazione ufficiale: i Bestial Warlust, infatti, rappresentano un continuo ininterrotto rispetto alle gesta nefande dei Corpse Molestation, seminale formazione australiana che già dal 1990 (anno di pubblicazione di “Falllen Angel of Doom”, per intenderci) stava facendo parlare di sé grazie al proprio sound oscuro e massacrante, che prese poi forma in “Descension of a Darker Deity” e in qualche altra demo pubblicata nei mesi successivi.
Nel 1993 la formazione cambia moniker e assesta i ranghi intorno ad una formula più rifinita, nonché personale, dove l’incedere martellante e vomitevole della prima band lascia il posto ad uno stile parimenti aggressivo, ma sicuramente più complesso e completo. A colpire maggiormente è senza ombra di dubbio l’impatto massiccio, pesante, che i Bestial Warlust hanno acquisito con la loro nascita e che sono pronti a scaraventare sul campo di battaglia già dalla prima, omonima traccia.
“Bestial Warlust” brucia infatti da subito ogni ponte verso il buon gusto, scatenando un delirio battagliero privo di riferimenti o punti fissi. Il riffing circolare, senza accenti, penetra le difese nemiche con successo devastante, mentre la voce di Damon Bloodstorm si prodiga a finire senza pietà i sopravvissuti grazie al suo screaming dalle tonalità medie semplicemente assassino.
Il tripudio bestiale rilasciato dalle casse è da subito insostenibile, figlio certo delle oscenità musicali che già da qualche anno vengono perpetrate dall’altra parte del mondo da altri gruppi, ma investito di una più profonda consapevolezza che porta il livello di violenza oltre il consentito. “Dweller of the Bottomless Pit” parla chiaro a riguardo, martellando ossessivamente con ritmi death metal che virano repentinamente verso alcune scorie black metal nel refrain, offrendo qualche piccolo appiglio nel marasma generale provocato dagli strumenti.
“Satanic” invece, così come la conclusiva “At the Graveyard of God”, principia con alcune suggestioni atmosferiche a là Celtic Frost, prima di rilasciare l’ennesima colata di death metal sporcato dal black che tanto distinguerà questi cinque australiani nella definizione più esaustiva e precisa del termine war metal, genere definitivamente modellato proprio sul lavoro di cui stiamo parlando oggi.
L’entrata fiera e marziale, lo sviluppo testardo in bomb blast, così come i sinistri riff a progressione discendente, tutto in “Heathens” grida al metal della guerra, definendo canoni e stilemi col passare dei suoi impietosi secondi. Il sentimento caotico prevale naturalmente anche in “Hammering Down the Law of the New Gods / Holocaust Wolves of the Apocalypse”, che presenta però, oltre ad un’introduzione rumoristica di effetto, alcuni fraseggi più taglienti che mettono in mostra le ottime capacità compositive di Keith Warslut, destinato alla fama con i suoi Deströyer 666 e capace di inserire schizzi di memorabilità in un lavoro ostile alla vita per natura.
Anche “Storming Vengeance”, grazie ad un botta e risposta tra due riff più ‘melodici’, si lascia ricordare con più facilità, nonostante il sentimento di vivo terrore che si propaga da “Vengeance War ‘Till Death” non si affievolisca mai nemmeno per un minuto.
Quello che rimane è un lavoro fondamentale per capire le forme più estreme di death/black metal contemporaneo, un manuale formativo essenziale per ogni grammatica legata al war metal, nonché un anello fondamentale tra i primordi del genere, in mano a Blasphemy e Beherit, e gli sviluppi squassanti esplorati da Conqueror prima e Revenge poi all’inizio del nuovo millennio. Ma questa è un’altra storia.

TRACKLIST

  1. Bestial Warlust
  2. Dweller Of The Bottomless Pit
  3. Satanic
  4. Heathens
  5. Hammering Down the Law of the New Gods / Holocaust Wolves of the Apocalypse
  6. Storming Vengeance
  7. At The Graveyard Of God
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