BIG | BRAVE – Vital

Pubblicato il 29/04/2021 da
voto
7.5
  • Band: BIG BRAVE
  • Durata: 00:38:30
  • Disponibile dal: 23/04/2021
  • Etichetta:
  • Southern Lord
  • Distributore: Goodfellas

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Per chi conosce bene i Big | Brave non è che ci possa essere molto di nuovo. Un nuovo disco alle porte, a distanza quasi scontata: i soliti due anni, la solita tonalità plumbea, la solita interpretazione della Wattie. E certo, però il doomgaze montrealiano detta ancora una volta il suo status più solido. Ora, sempre innestati nel solito paludoso minimalismo – e avendoci abitato per oltre nove anni, continuando a perfezionare il loro suono sempre di più – non sorprende che la musica dei Big | Brave sia diventata più personale.
La forma poetica libera appoggiata sul pattern dilatato all’infinito, sui feedback, sul rumore è ancora, naturalmente (come poteva non esserlo?), alla portata massima della proposta. Ciò detto, però, i lidi diventano più ampi e l’efficacia generale è proprio quella di trovare qualcosa di nuovo in una forma consolidata. La loro formazione come trio sembra finalmente consolidata, poiché il batterista Tasy Hudson si unisce ai ‘soliti’ Robin Wattie e Mathieu Ball in studio, e questo, insieme all’inserimento di overdub e altri timbri, porta “Vital” un passo più in là rispetto al più uniforme “A Gaze Among Them”. Campane tubolari, archi, campanelli a vento fanno capolino ad arricchire il sound massiccio e minimale che sta alla base.
“Abating the Incarnation of Matter” presenta subito i cardini, con la Wattie che ‘osa’ fin dall’inizio, liberata dalla cantilena bjorkesca e tornata ancora più libera e sdoganata dalle sue Jarboe e idoli vari. Meravigliosamente lancinanti, i suoi contributi brillano sulla strada lastricata di distorsioni, fuzz e riverberi eterni, ma anche da soli riescono a sostenere l’intera architrave del progetto, come sul finale di “Half Breed”. Il testo del brano, poi, è un passaggio di un libro che la Wattie usa come testo vero e proprio, il libro di saggi di Alexander Chee “Come scrivere un romanzo autobiografico”, che esplora in parte la storia di come le persone di razza mista vengano cancellate e vengano negati i diritti umani nelle culture. Le parole, quindi, sono sorprendentemente letterali, un completo allontanamento dal tipico stile metaforico di Wattie, letteralmente sepolta vivo nel video musicale. “Wited, Still And All” si muove invece su territori più liberi e visionari, acquietando il tutto, come nelle migliori tradizioni di art rock sperimentale. Scuola Jarboe, naturalmente, ma poco importa. Anzi. Gli ultimi due colossi di nove minuti, “Of This Ilk” e “Vital”, concludono il disco in modo meravigliosamente estenuante: la prima spostando i riflettori nebbiosi sulle ritmiche, risultando un bel colpo all’ascolto dopo la dilatazione precedente e la seconda, invece, dalla dilatazione estrema lascia uscire un’ultima scarica di energia (in uno dei momenti più emotivamente convincenti del disco); aumentando sia il tempo che l’intensità un’ultima volta con un assolo di chitarra distante e altrettanto tortuoso, chiude le serrande su questo nuovo capitolo del trio, con la Wattie che rende perfettamente chiaro che questa canzone parla della pressione culturale sulle persone di colore per schiarire la loro pelle più luminosa, l’egemonia pervasivamente violenta del bianco (in any convincing way, you cannot erase the essence of a soul / this blood, that fills a body, is it not just as warm? / a worth in lesser form / a form of lesser worth).
La critica sociale, caratteristica peculiare di tutta la cosiddetta scena di Montreal (Mount Zion e compagnia Godspeed You! Black Emperor), è un anello determinante per tutelare la foga annichilente che trapela da questo nuovo disco. Certamente successore e debitore dello stesso passato della band, così come della scena di cui fa parte, e così come del clima culturale in cui è inserito, ma comunque in grado di essere autentico e personale. Minimalismo arricchito, meravigliosamente suadente e grondante purificazione.

TRACKLIST

  1. Abating The Incarnation Of Matter
  2. Half Breed
  3. Wited, Still And All
  4. Of This Ilk
  5. Vital
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