7.0
- Band: BIRDS IN ROW
- Durata: 00:17:33
- Disponibile dal: 30/10/2015
- Etichetta:
- Deathwish Inc.
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Cambiata la formazione e superato uno scioglimento-lampo, i Birds In Row sono tornati ad essere una band coesa e funzionante. Le vicende dello scorso anno non hanno per fortuna intaccato la credibilità dei francesi, che tornano con un EP di una ventina scarsa di minuti, ancora una volta promosso dalla statunitense Deathwish Inc.. La musica della band transalpina ha da tempo una sua identità precisa e radicale, che non viene intorbidita da alcun compromesso, tanto si muove lungo precise coordinate emotive. Chi ama i Birds In Row ha il conforto della certezza di trovare tutto come sempre: in “Personal War” non ci si imbatte in nessuna enorme sorpresa nella scelta dei registri espressivi. Così come nei lavori precedenti, anche in pezzi come “Worried” o “Marathon” è evidente il marchio di fabbrica dei ragazzi, rintracciabile nella ricerca di un continuo minimalismo concettuale, che rifiuta “effetti speciali” e grandi sovrastrutture. L’approccio all’esecuzione e alla registrazione è live e questo clima inquieto traspare perfettamente nelle sette tracce di cui si compone l’EP: episodi che dipingono un tormentato universo interiore e che vibrano di una energia viscerale. Come sempre a metà strada fra hardcore e screamo di una volta, tra ritmiche nervose e lievi increspature melodiche che non tolgono nulla all’intensità complessiva delle trame, i Birds In Row, sia a livello strumentale che vocale, puntano tutto su una sincerità e una urgenza espressiva di cui ben presto non si riesce a fare a meno, ascolto dopo ascolto. I francesi riescono quasi sempre a comporre piccole colonne sonore per viaggi intimi ed infiniti: i Nostri non sono più una rivelazione, ma anche questo nuovo tassello è tutto fuorchè una battuta d’arresto in una discografia ormai solidissima.