8.0
- Band: BISON B.C.
- Durata: 00:43:54
- Disponibile dal: 10/10/2008
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
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E’ indiscutibile il fatto che questi Bison B.C. sappiano come creare un album heavy e ricco di groove! Riconducibile come sound alle proposte di Mastodon, High On Fire e Black Sabbath, il quartetto di Vancouver ci propone quaranta minuti di ottimo metal. Pur incorporando elementi stoner e doom, i quattro non disdegnano accelerazioni e qualche momento thrash che rendono il disco vario e apprezzabile anche da chi non ama tempi lenti e oppressivi. La voce riesce ad amalgamarsi perfettamente con il tappeto sonoro, proponendo un growl graffiante e mai monocorde: in alcuni casi (come nella parte finale della titletrack) sono presenti anche cori che aumentano l’impatto e la violenza della proposta musicale. Ottimo il lavoro della coppia ritmica: basso sempre presente e protagonista nelle parti più melodiche, mentre il batterista pesta duro e dona dinamicità alle composizioni. Le chitarre macinano riff taglienti ed ipnotici, ma non disdegnano parti melodiche, come ad esempio nel finale di “Slow Hand Of Death”. Eccellenti anche gli assoli che non scadono mai nell’autocompiacimento e riescono ad essere un valido complemento alla sezione ritmica. Negli otto minuti di “Wendigo Pt. 1 (Quest For Fire)”, il combo canadese mostra la propria vena progressiva riuscendo nell’impresa di risultare coinvolgente e di mostrare le differenti sfaccettature musicali del proprio sound. La strumentale “Medication” è un continuo crescendo che raggiunge l’apice nella parte conclusiva, dove il riff portante viene sovrastato da arpeggi e da una malinconica melodia finale. I Bison B.C., pur ricordando le band sopra citate, riescono ad essere personali e convincenti dalla prima all’ultima nota dell’album e la produzione ben bilanciata non fa che valorizzare l’alta qualità del lavoro. Sicuramente tra i dischi più interessanti di quest’anno, da sentire assolutamente!