7.0
- Band: BLACK DAWN
- Durata: 00:45:51
- Disponibile dal: //2002
- Distributore: Audioglobe
Si presentano malissimo questi finlandesi Black Dawn: biografia striminzita ed infarcita di proclami da Jimmy il fenomeno del black metal e copertina tra le più raccapriccianti mai viste (in pratica si vedono le bocche di due componenti della band che sputacchiano sangue in un close-up da antologia). Nonostante al momento dell’apertura del pacchetto promozionale il pessimo gusto estetico della band in questione mi avesse messo addosso un certo astio nei loro confronti, la reale qualità del CD dei finlandesi mi ha fatto decisamente cambiare idea sui Black Dawn. Black Metal dannatamente old-style con tanto di batteria lanciata a velocità inumane, chitarre taglienti e ronzanti e voce algida. Niente di nuovissimo, piuttosto un prodotto “di maniera” incredibilmente ben suonato e prodotto; i suoni sono assolutamente PERFETTI per il genere proposto e, al di là di testi bruttissimi e di un componente della band che prende il nick di “Cauldron”, l’attitudine nichilista che ogni buona black metal band dovrebbe mostrare è rispettata con precisione certosina. La devastante opening track “Pitbound The 4th Trial Of Acolyte” è la sintesi perfetta della furia glaciale dei nostri, che in poco meno di tre minuti distruggono il distruggibile a colpi di blast beats assassini ed efferati mid-tempos. Prelibatissima release per gli amanti dell’ultra-raw black metal che, dopo Horna e Barathrum, avranno di che gioire per un’altra grandiosa scoperta del panorama estremo finlandese. (PS: Cauldron??? Ma come cacchio si fa a chiamarsi “calderone”? Valli a capire ‘sti lapponi…)