6.5
- Band: BLACK STEEL
- Durata: 56:51:00
- Disponibile dal: 26/04/2003
- Etichetta:
- Steelheart
- Distributore: Adrenaline
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I Black Steel, band dal moniker alquanto “fantasioso”, nascono agli inizi del 2000 in quel di Perth, Australia. Dopo un ep di quattro tracce che ha fatto conoscere in lungo ed in largo il nome del gruppo, particolare attenzione è stata data dai celebri magazines “Heavy Oder Was” e “Kerrang!” australiano, la band torna nuovamente alla carica con “Destructor”. Passano un paio d’anni e grazie all’Adrenaline l’ultima fatica dei nostri prodi approda anche in Europa, la patria del metal classico. La musica dei Black Steel infatti è palesemente ispirata ai padri del filone più classico, Iron Maiden e Judas Priest su tutti, ma come ormai tradizione insegna per i new comers, non possono essere assenti richiami al power metal melodico che tanto oggi va di moda, bands come primi Helloween o Steel Prophet hanno profondamente influenzato il quintetto australiano…nonostante la qualità dei brani proposti non raggiunga mai il livello degli “ispiratori”. Alcuni episodi alla stregua di “Bonded By Steel”, pezzo pieno di cavalcate metalliche, o la ballad “Vengeance Of The Damned” rendono giustizia alla band, peccato che il livello in ambito di song writing sia spesso altalenante e la voce di Matt Williams, specie sulle tonalità più alte, risulti a tratti grezza ed incapace di convincere fino in fondo l’ascoltatore. Contrariamente alla musica “tradizionale” dei Black Steel, la produzione, soprattutto per quanto riguarda le chitarre, si rifà al sound del nuovo millennio e non elemosina certo distorsioni e compressioni. Nonostante queste piccole imperfezioni, diamo atto a questi giovani musicisti di non essersi gettati a capofitto nel filone power metal per cercare soldi facili, i brani di questo “Destructor” sono comunque personali ed apprezzabili e lavorando sodo nasceranno tutti i presupposti per ampi argini di miglioramento! Per ora, la promozione è comunque arrivata…
P.S. L’edizione europea di “Destructor” contiene una bonus video-track del brano “Time Marches On”.