voto
7.0
7.0
- Band: BLACK SUN AEON
- Durata: 01:18:57
- Disponibile dal: /04/2010
- Etichetta:
- Cyclone Empire
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L’idea di confezionare un doppio album composto da una parte "tranquilla" e da una heavy non è esattamente originale, ma bisogna comunque ammettere che con questo "Routa" i Black Sun Aeon sono riusciti a dare alle stampe un’opera più convincente dell’altalenante debut "Darkness Walks Beside Me", uscito in Europa solo un anno fa. Tuomas Saukkonen è noto per essere un musicista un po’ frettoloso, che ama sfornare tanto materiale e varare nuovi progetti nel più breve tempo possibile, ma pare che, come già successo per i suoi Before The Dawn, ultimamente stia cercando di curare meglio il songwriting e di evitare di dare alle stampe lavori riusciti solo a metà. A dire il vero, neppure "Routa" è esente da pecche, ma, come accennato, complessivamente qui si è su livelli più alti rispetto a quelli di dodici mesi fa. Il gothic-doom metal del gruppo finlandese ha acquistato maggiore spessore, soprattutto in chiave melodica, assumendo toni più incisivi e raggiungendo mediamente un’efficacia che i brani degli esordi possono solo sognarsi. Piace in particolare la prima parte dell’album, "Talviaamu", ovvero quella più melodica, nella quale il nostro rielabora lo stile dei connazionali Swallow The Sun aggiungedovi varie soluzioni più catchy appartenenti al songbook dei Before The Dawn. La tracklist, pur non facendo gridare al miracolo, scorre piacevolmente ed evita marcate cadute di tono. La seconda parte, "Talviyö", presenta invece un riffing di chitarra più quadrato, tempi di batteria più vivaci, linee vocali quasi del tutto votate al growling e atmosfere maggiormente cupe, che qua e là portano alla mente i primi Crematory. Anche in questa occasione va segnalato un sensibile miglioramento del songwriting, anche se si rintracciano un paio di passaggi un po’ troppo ridondanti che alla lunga impediscono a certi pezzi di decollare. Tuttavia, l’ora e venti minuti di musica di "Routa" è di quelle che lasciano soddisfatti: la Finlandia è da tempo sinonimo di gothic-doom metal di buona qualità e i Black Sun Aeon sono qui riusciti ad allontanarsi dalla nomea di "eccezione che conferma la regola". Speriamo riescano a migliorarsi o a confermarsi su questi livelli anche in futuro.