6.5
- Band: BLACK THERAPY
- Durata: 00:45:42
- Disponibile dal: 02/04/2013
- Etichetta:
- Revalve Records
- Distributore: Masterpiece
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Violenza e dolcezza. Un binomio abbastanza inflazionato non solo in campo musicale – basti pensare, in ambito letterario, al successo mondiale del filone legato alle “Cinquanta Sfumature…” -, ma sempre di stretta attualità, come testimoniato dal numero costante di band dedite alla trasposizione in chiave musicale di questo dualismo, ovvero il melodic death metal. A questo filone, e in particolar modo alla sua accezione più classica, quella coniata in Svezia una ventina di anni fa, si iscrivono i romani Black Therapy, all’esordio sotto l’egida della Revalve Records con questo “Symptoms Of A Common Sickness”, a tre anni di distanza dal primo demo “Through This Path”. Date queste premesse, il rischio di suonare come l’ennesimo epigono dei primi Dark Tranquillity è elevato, ed in effetti l’intro strumentale “From High” ci riporta con la mente verso Gallerie già esplorate; di contro, i Nostri dimostrano di possedere, oltre ad un ottimo bagaglio tecnico e ad una produzione d’impatto, un buon gusto per la melodia più malinconica e una discreta varietà compositiva, elementi necessari per sopravvivere nel calderone dello swedish death. Se la prima parte della tracklist scorre infatti su binari più diretti, irrobustendo le classiche ritmiche del Gothenburg Sound (“Black Therapy”, “Advance”) con sfuriate thrash e uno scream ai limiti del black (la title track), a partire dalla strumentale “The Last Soul” – piacevole, anche se un po’ troppo “The Mind’s I” oriented -, i Nostri mescolano tutti gli elementi di cui sopra, dando vita a una serie di pezzi più articolati (“Path To Hell”, “Desert Blood”, “Melancholy”), in cui però l’eterogeneità appare a volte un po’ forzata e la contrapposizione di chiaroscuri in alcuni casi passaggi fin troppo repentina. Nel complesso, comunque, un buon punto di partenza e una band da tenere d’occhio, soprattutto per i nostalgici dello swedish death che fu.