6.5
- Band: BLAZE
- Durata: 01:46:00
- Disponibile dal: 01/04/2003
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
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Va bene che al giorno d’oggi c’è la sfrenata corsa a chi pubblica più release, va bene che in questo periodo non ci sono grossi nomi importanti in uscita… ma qui è davvero troppo! Molti avranno notato che da un po’ di tempo a questa parte la SPV, prestigiosa label tedesca, non fa altro che sfornare live album e, cosa preoccupante, senza alcun contegno! Judas Priest, Lita Ford, Kansas, Molly Hatchet… e all’appello non poteva ovviamente mancare il caro, vecchio Blaze. Già, “As Live As It Gets” è la testimonianza di come l’ex singer degli Iron Maiden goda di buona salute non solo in studio, ma soprattutto on stage. Il doppio cd in questione racchiude i brani migliori estratti dai due album solisti di Blaze, un’ottimamente suonata “Steel” a rimembrare i fasti degli ormai sciolti Wolfsbane (la vecchia band del singer, “morta” con l’ingresso di quest’ultimo alla corte di Steve Harris), una lenta e doomy cover di “Dazed And Confused” (Led Zeppelin) e la solita carrellata di classici della Vergine Di Ferro. Come da tradizione Blaze, dal vivo, mostra una furia incontenibile: è lui il vero trascinatore grazie alla sua carica ed ai suoi pezzi di puro heavy metal, ma anche i ragazzi della sua band, pur non brillando di luce propria, eseguono a dovere il loro compito. I suoni non sono invece dei migliori, in particolare la resa delle chitarre non rende giustizia a brani come “Speed Of Light”, “Silicon Messiah” o la divina “Tenth Dimension”, che con una produzione più “massiccia” farebbero davvero tremare la terra! Certo, fa sempre piacere risentire Blaze cantare “Two Worlds Collide”, “Virus”, “Sign Of The Cross” e “Futureal”, ma qui non stiamo parlando degli Iron Maiden, e un live album dopo due sole fatiche in studio, francamente, sembra un’operazione quantomeno prematura. Senza infamia e senza lode.