7.0
- Band: BLIND CHANNEL
- Durata: 00:35:20
- Disponibile dal: 08/07/2022
- Etichetta:
- Century Media Records
Spotify:
Apple Music:
La Finlandia? Non è un paese per gente allegra, almeno a giudicare dal numero di band ‘crepuscolari’, dal consumo di vodka procapite e dal tasso di suicidi. Eppure, nonostante le apparenze, anche gli abitanti della terra dei mille laghi amano divertirsi tra una sauna e l’altra, arrivando anche a conquistare le zone alte dell’Eurovision Festival. Se il caso più celebre resta quello dei Lordi, vincitori nel 2006 con “Hard Rock Hallelujah”, l’anno scorso ci sono andati vicini anche i Blind Channel con “Dark Side”, arrivata sesta nell’edizione che ha visto trionfare i nostri Måneskin. Forti di un nuovo deal con la Century Media, i sei finnici sono dunque ora pronti a conquistare il grande pubblico con il loro quarto disco: “Lifestyles of the Sick & Dangerous”, in cui i più attenti avranno riconosciuto il riferimento a “Lifestyle Of The Rich & Famous” dei Good Charlotte. L’inizio affidato ad “Opinions”, per la verità, è un innesco con la miccia corta, ma subito dopo ci pensa il già citato singolo festivaliero a risollevare le sorti del disco grazie ad un rap-metal all’acqua di rose, farcito di banalità e testosterone adolescenziale in grado di parlare al fanciullino (tamarro) dentro ognuno di noi. Quello che loro stessi definiscono come ‘violent pop’, altro non è infatti che una versione riveduta e corretta dei Linkin Park (punto d’incontro dei diversi membri nel 2013), ovvero un mix di Hollywood Undead, From Ashes To New e Electric Callboy. Con queste premesse, è probabile molti lettori si siano già scansati, ma per chi apprezza il nu-metal più paraculo ed elettronico, canzoni come “Don’t Fix Me”, “Balboa” o “We Are No Saints” rappresentano la colonna sonora perfetta per caricarsi a molla prima di una serata in discoteca. Soprassediamo su qualche passaggio un po’ meno riuscito (“Bad Idea” che scimmiotta senza successo i Bring Me The Horizon, l’intermezzo auto-celebrativo “National Heroes” o il trap-metal di “Autopsy”): per raggiungere il livello dei loro idoli devono ancora mangiare un po’ di paillette ed eyeliner, ma grazie ai Blind Channel anche la Finlandia ha un posto al sole nella Nu Wave Of Nu Metal.