6.0
- Band: BLITZKRIEG
- Durata: 01:00:05
- Disponibile dal: 04/11/2013
- Etichetta:
- Metal Nation
Spotify:
Apple Music:
Sono passati ben sei anni da “Theatre Of The Damned”, l’ultimo album targato Blitzkrieg. Nel frattempo la band ha visto l’ingresso del batterista Mick Kerrigan, del chitarrista Alan Ross e il rientro del bassista Bill Baxter. Con una formazione rinnovata, i Blitzkrieg non hanno perso tempo e hanno realizzato l’ottavo album della loro ultra trentennale carriera. La band del cantante Brian Ross anche questa volta non cambia le proprie coordinate e ripropone una formula tradizionalmente NWOBHM legata in tutto e per tutto ai classici stilemi del genere e in linea anche come suoni e artwork al passato degli anni Ottanta. Il sound di “Back From Hell” sembra infatti quello di un disco uscito due o tre decenni fa e questo potrà piacere ai fan più integralisti, mentre chi preferisce dei suoni più al passo coi tempi avrà sicuramente qualcosa da obiettare. L’impressione ad ogni modo è quella di un lavoro a tratti spompato anche per via proprio di suoni poco potenti che non aggiungono valore a brani peraltro qualitativamente non sempre all’altezza. Non molti infatti gli episodi convincenti in questo full length: la rocciosa titletrack, up tempo dotato di un buon tiro e di un ritornello di facile presa, la riregistrazione del vecchissimo singolo “Buried Alive” che gode di un riffing tanto semplice quanto efficace, e infine le piú veloci e melodiche “Return to The Village” e “We Have Assumed Control”, classici esempi di New Wave Of British Heavy Metal dalla prima all’ultima nota. Ci sono poi però casi in cui il songwriting convince molto meno e scade a livello di riempitivo che poco o nulla aggiunge al lavoro, come le poco incisive “Sahara” e “Sleepy Hollow”, dai ritornelli piatti e noiosi, o il tributo ai Judas Priest “Call Of The Priest” del tutto in linea con lo stile dei colleghi inglesi ma dalle linee vocali troppo scontate. Infine i Blitzkrieg rendono omaggio ai Metallica, che trent’anni fa coverizzarono proprio il pezzo “Blitzkrieg”, con una loro versione purtroppo scialba della celeberrima “Seek And Destroy”. “Back From Hell” ci mostra dunque una band non proprio al top dell’ispirazione e fa il caso solo dei fan piú affezionati al gruppo e al metal classico vecchio stile.
