5.5
- Band: BLOODY SLAVE
- Durata: 00:24:17
- Disponibile dal: //2006
Si apre con “My Profile”, una intro strumentale sulla quale si inserisce una narrazione, questo demo dei Bloody Slave, gruppo marchigiano dedito ad un classic metal con influenze thrash. Il secondo brano, “Evil And War”, è una canzone semplice e diretta anche se tutto sommato abbastanza anonima. Nello specifico, si avverte una carenza a livello vocale, sia come idee che come esecuzione. La successiva “Mother’s Cry” attacca con ritmi cadenzati sui quali si inserisce poi un riff parecchio simile a quello di “Die Young” dei Black Sabbath. Un buon pezzo di oltre otto minuti con alternanza tra parti aggressive e riffate che culminano con un ritornello dalla melodia semplice ed immediata. Bello lo stacco centrale che introduce un intermezzo delicato e malinconico. I nostri non disdegnano le atmosfere più pacate e “The Last Attack” inizia proprio con melodie soffuse, per poi tornare su territori heavy nella seconda metà. Il brano evidenzia un approccio simile il precedente e si rivela essere complessivamente sufficiente. La conclusiva “Lady Black” è il brano meno convincente del dischetto e in particolare il pezzo pecca di mordente a livello di linee vocali, con degli inserimenti di voce in growl che appaiono fuori contesto. Il gruppo, a parte qualche ingenuità a livello di arrangiamenti abbastanza consueta in un demo, se la cava discretamente dal punto di vista strumentale. Non convincente invece la prova del cantante Riccardo Sardini che dovrebbe sia affinare la pronuncia inglese che le proprie capacità di modulazione vocale. La prima volta che si entra in studio non è mai semplice quindi speriamo che queste imperfezioni siano dovute proprio all’inesperienza. Attendiamo quindi una seconda prova per un giudizio definitivo.