BODIES IN THE GEARS OF THE APPARATUS – Bodies In The Gears Of The Apparatus

Pubblicato il 15/11/2004 da
voto
7.0
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Quello che ci offrono i Bodies In The Gears Of The Apparatus è un bel minicd di grindcore schizzato e iper tecnico tra The Dillinger Escape Plan, Meshuggah, Human Remains e Cephalic Carnage! Anche definita ‘math-core’, la musica del quartetto statunitense racchiude molti degli aspetti migliori di quella delle formazioni succitate: grande inventiva e propensione alla sperimentazione, approccio progressivo e, ovviamente, aggressività. Fortunatamente, come invece purtroppo spesso accade quando ci si muove lungo queste coordinate, non si ha a che fare con un semplice sfoggio di tecnica o con brani troppo cervellotici e inconcludenti: le strutture sono infatti elaborate ma entro certi limiti, il minutaggio di ogni singola song è piuttosto contenuto e queste ultime presentano sempre almeno un passaggio lineare e realmente di impatto in grado di renderle più facilmente memorizzabili. I Bodies In The Gears Of The Apparatus sono dunque bravi e pure intelligenti, sanno essere complicati senza strafare e sfiorare il ridicolo, sanno quando bisogna picchiare duro e mettere da parte la verve progressiva. Ciò per chi scrive è un grosso pregio ed è soprattutto grazie ad esso che “Bodies In The Gears Of The Apparatus”, pur rimanendo un compendio di musica tutt’altro che sempliciotta, si rivela un prodotto decisamente riuscito ed appassionante, il cui ascolto risulterà più che entusiasmante ai fan di questo genere di musica. Forse il mini ha il piccolo difetto di proporre subito il suo pezzo migliore, “A Lubricated…”, i cui livelli di intensità non verranno quasi mai più toccati in seguito, ma ripetiamo che si tratta di un lavoro più che valido, proprio un bel biglietto da visita per una realtà da noi ancora sconosciuta ma meritevole di alta considerazione.

TRACKLIST

  1. A lubricated rubber glove and pornographic photos of a decapitated chinese hooker
  2. Of things to come
  3. Love affair with a mannequin
  4. Big bad mean and nasty
  5. Hoist the black flag ( and begin slitting throats )
  6. Seventeen reasons to die wearing black
  7. Fuck her like you paid for it
  8. The ugliest smile in rock and roll
  9. White trash whore
  10. Fuck the Middle East ( SOD cover )
  11. Last words can be so cliché
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