6.0
- Band: BODYFARM
- Durata: 00:38:38
- Disponibile dal: 20/09/2013
- Etichetta:
- Cyclone Empire
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Il secondo album dei Bodyfarm arriva ad appena un anno di distanza dalla pubblicazione del debut “Malevolence”, tuttavia riesce a farsi promotore di alcune piccole novità nello stile dei death metaller olandesi. A grandi linee, il quartetto continua a cimentarsi in un death metal molto classico, influenzato in primis da Massacre, Thanatos e Master, ma alcune delle nuove tracce presentano un’aura maggiormente gelida e melodica, che, proprio come l’artwork, sembra quasi ispirata a certo death-black scandinavo. In particolare, è il caso della title track e di “The Frozen Halls”, episodi dove lead di chitarra o arpeggi sibillini si appoggiano su una base ritmica molto quadrata, per un risultato finale che suona quasi come un matrimonio fra Hail Of Bullets e Dissection. Più agili – e anche più scontati – gli altri brani, i quali ruotano attorno a spunti e soluzioni spesse volte prese di peso dal “Bigino del death metal old school”. Questo secondo album, in effetti, non sembra avere le carte in regola per promuovere i Bodyfarm tra le band di punta del panorama death metal mondiale o anche solo europeo: senza dubbio fra i solchi del disco si sentono mestiere ed entusiasmo, ma i Nostri, almeno per ora, non paiono avere chissà quale talento o idee a livello di songwriting. Svolgono il loro compito, a volte anche in maniera egregia – vedi “Frontline Massacre” o “The Siege Of The Mind”, quest’ultima sorta di incrocio fra Vader e Bolt Thrower – ma da qui a far perdere la testa all’ascoltatore vi è un abisso. D’altra parte, crediamo che tutti i termini di paragone chiamati in causa nel descrivere la proposta dei ragazzi diano segnali importanti quando si tratta di riconoscere la personalità del quartetto. Quest’ultima non si materializza quasi mai o, se lo fa, stenta a dare risultati brillanti, anche perchè coadiuvata da un’ispirazione solo accettabile. “The Coming Scourge”, in definitiva, è un disco che si ascolta, ma se vi aspettate delle nuove leve sullo stesso livello di Skeletal Remains, Entrails o Undead Creep siete un pochino fuori strada.