7.0
- Band: BONGZILLA
- Durata: 00:40:40
- Disponibile dal: 22/01/2006
- Etichetta:
- Relapse Records
- Distributore: Self
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Né più né meno, ad esempio, dei Manowar, i Bongzilla sono un monumento all’immobilità stilistica; il loro suono è da sempre sospeso tra le premesse dei Blue Cheer e i risultati dei Saint Vitus, con l’aggiunta di un timbro vocale sinistramente sgraziato ed una propensione sfacciata per i canabinoidi. Così è anche “Amerijuanican”, il solito, pastoso, pigrissimo doom stonato con poche concessioni alla melodia. I Bongzilla, né più né meno dei Manowar, fanno bene il proprio lavoro e quindi, con le naturali oscillazioni dovute ad altrettanto naturali cali di ispirazione, non faticano a mantenere una soglia minima di qualità più che soddisfacente. Nella fattispecie di questo ultimo lavoro degli stacanovisti del bong (“Champagne & Reefer”, consigliano loro), ogni cosa sta al proprio posto nel migliore dei modi per tutti i quaranta minuti di incessante rotazione del CD. La citata “Champagne & Reefer”, che chiude il disco, rimane il picco dell’album, ma anche del resto non ci si può lamentare. Le rivoluzioni stanno di casa da un’altra parte, ma, come l’acqua cheta, anche il bradipo Bongzilla potrebbe riuscire a buttare giù qualche ponte. Oltre, ovviamente, a fare un gran piacere a chi ama aver tempo di prendere un caffè tra un colpo di rullante e il successivo.
