5.0
- Band: BORN OF OSIRIS
- Durata: 00:21:33
- Disponibile dal: /10/2007
- Etichetta:
- Sumerian Records
Iniziamo subito con il dire che “The New Reign” non è un full-length album, come invece sostiene la Sumerian Records. Ventuno minuti di musica, per quanto ci riguarda, costituiscono tuttalpiù un EP. Veniamo poi a come viene definita la musica: sfoderare il termine “progressive” per descrivere qualche riff meshuggiano, al giorno d’oggi ci pare un po’ eccessivo. Fatte queste premesse, analizziamo ora più nei dettagli questa prima opera dei giovani statunitensi Born Of Osiris, sestetto che, come avrete intuito, si muove nei meandri del thrash-death più moderno e dalle tinte “core” e che ci propone otto brani molto brevi, nei quali è possibile rintracciare soprattutto influenze Bleeding Through e, appunto, Meshuggah. Su una base ritmica che molto deve alla nota formazione svedese, i nostri inseriscono infatti qualche breakdown di matrice metal-core americana, più delle tastiere che vorrebbero disegnare atmosfere fra l’epico e il futuristico. Diciamo subito che un difetto della proposta dei Born Of Osiris è in primis il lavoro di queste ultime, a volte efficace, ma per lo più abbastanza acerbo e infantile, soprattutto a causa dei suoni che vengono utilizzati, i quali spesso e volentieri fanno molto “tastierina Bontempi”. Rivedibili, inoltre, l’interpretazione vocale – che non si schioda mai da un growling non troppo estremo e del tutto anonimo – e il modo in cui vengono strutturati i brani, che, come dicevamo, non hanno nulla di progressivo e che, al contrario, si rifa sempre allo stesso schema. Insomma, c’è tanto fumo, ma ben poco arrosto in questa release… i nostri provano a impressionarci con una buona produzione e con l’abbinamento “riffing a mitragliatrice/tastiere”, ma, trascorsi i primi due o tre pezzi, la formula mostra subito la corda e finisce per stancare, dimostrandosi soltanto ingenua e velleitaria. Robetta…